E’ uscita dal coma ma resta in pericolo di vita Angela Iannotta, la 28enne madre di due figli piccoli ricoverata da giorni in rianimazione all’ospedale di Caserta dopo esservi entrata in seguito a due interventi di chirurgia bariatrica con by pass gastrico effettuati dallo stesso chirurgo, che è stato denunciato. – continua sotto –
La 28enne, residente a Santa Maria Capua Vetere, di famiglia originaria di Marcianise, voleva dimagrire e così si è sottoposta nei mesi scorsi ad un primo intervento con by pass gastrico in una clinica a L’Aquila, quindi dopo che sono sorte serie di complicazioni, ha subito una seconda operazione da parte dello stesso chirurgo (il professionista ha studio a Napoli ed è già imputato per omicidio colposo al tribunale di Nola in relazione alla morte di un altro paziente operato sempre per problemi di obesità) in una struttura del Casertano; questo intervento avrebbe provocato una setticemia, che ha fatto finire la donna un paio di settimana fa all’ospedale di Caserta.
Da allora ha subito altre due operazioni “salvavita”, l’ultima ieri, ed oggi è uscita dal coma. Dai familiari arriva l’appello a continuare a donare sangue (gruppo “zero negativo”) alla 28enne. Il marito di Angela, tramite gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, ha presentato una denuncia per lesioni gravissime alla Polizia di Stato (commissariato di Marcianise), sulla cui base la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo di reato.