Promosso dall’assessore Luigi Di Santo, delegato alle Politiche sociali del Comune di Aversa (Caserta), comune capofila dell’Ambito C06, si è svolto venerdì scorso nell’aula consiliare del Comune di Gricignano un importante incontro politico-amministrativo sul tema scottante degli “assegni di cura”, oggetto di recenti e ripetute proteste pubbliche dei familiari di cittadini disabili del territorio a causa di alcuni mancati pagamenti. – continua sotto –
Hanno partecipato, per Gricignano, il sindaco Vincenzo Santagata con gli assessori Annamaria Pellegrino e Pasquale Dello Margio, per Aversa il sindaco Alfonso Golia e lo stesso assessore Di Santo, per Succivo il sindaco Salvatore Papa, per di Casaluce il sindaco Francesco Luongo con l’assessore Maddalena Zaccariello, per Carinaro l’assessore Nicola Mauro Barbato e per Teverola l’assessore Gennaro Caserta.
L’incontro ha avuto lo scopo di tracciare una linea comune tra tutti i partecipanti all’Ambito C06 per aprire un dialogo serrato con la Regione Campania al fine di tutelare al meglio le aspettative dei richiedenti gli assegni di cura, provvedimenti essenziali per il benessere dei disabili dei nove Comuni dell’ambito territoriale. La discussione approfondita ha visto l’intervento di tutti i Sindaci presenti e i delegati assessori che hanno analizzato le cause di alcuni mancati pagamenti in relazione ai suddetti assegni negli scorsi anni e allo stesso tempo ricercare una intesa sulle politiche sociali da effettuare nell’anno corrente.
Al termine del dibattito, insieme al Garante dei disabili di Gricignano, Enrico Della Gatta, si è convenuto di chiedere un incontro per la prossima settimana con le massime cariche istituzionali regionali per ricercare ed ottenere una soluzione condivisa per la definitiva assegnazione delle quote di assegni di cura ancora non espletate.
Registrando la compatta convinzione che le istituzioni e le famiglie sono dalla stessa parte nella lotta per il riconoscimento dei diritti, tutti i partecipanti al tavolo hanno, infine, manifestato ampia soddisfazione per aver dato una risposta unitaria ed ai massimi livelli a tale importante questione che tocca le vite dei soggetti più fragili della comunità.