Assegnato oggi, 21 marzo, il “Premio Nazionale don Diana – Per amore del mio popolo”. Giunto alla 12esima edizione, il premio è stato istituito dal Comitato don Diana, Libera Caserta e dalla famiglia di don Giuseppe Diana ucciso a Casal di Principe, il 19 marzo del 1994. – continua sotto –
Per l’edizione 2022 meritevoli del riconoscimento sono il professor Isaia Sales, Suor Alessandra Smerilli e l’attore Alessandro Gassmann (nella foto). Per la sezione Menzioni Speciali: Pasquale Leone, Daniele Manni, coach Massimo Antonelli della Tam Tam Basket, Takoua Ben Mohamed. Nell’anno del conflitto in Ucraina è stato deciso di assegnare un Premio Speciale alla giornalista Angela Caponnetto, cronista di flussi migratori e di fughe di profughi dai teatri di guerra.
Ecco le motivazioni. Ad Isaia Sales, scrittore e professore all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, “da irriducibile promotore della cultura, crede nella forza della parola e dello studio come strumento di liberazione. Le sue analisi mai ferme ad un elenco di dati sono spunti di riflessione per raggiungere il cambiamento”.
Ad Alessandro Gassman, attore, regista e doppiatore italiano, “per il suo impegno nella battaglia per salvare il pianeta che lo vede strenuo promotore dell’economia verde e creatore del team dei Green Heroes”. A suor Alessandra Smerilli, economista, accademica e religiosa italiana, che “lavora per difendere le uguaglianze e per la promozione integrale della persona sviluppando quei principi della dottrina sociale della Chiesa a cui Papa Francesco ci richiama costantemente per la costruzione di un mondo migliore”. – continua sotto –
Premio speciale alla giornalista Angela Caponnetto, da anni in prima linea nel documentare il fenomeno delle migrazioni: “Le emergenze sono sempre al centro delle sue cronache per denunciare ed informare, raccontando le esistenze di donne e uomini che cercano approdi sicuri. Con i suoi servizi ci richiama alla responsabilità dell’attenzione. Profughi e immigrati con i suoi servizi giornalistici non sono più numeri di statistica ma vite in lotta per la sopravvivenza”.
Per la sezione Menzione speciale: a Pasquale Leone, scout incaricato regionale per il settore Giustizia, Pace e Non Violenza dell’Agesci Campania e presidente dell’Aps TerradiConfine di Ponticelli, “per essere instancabile educatore, sempre pronto a servire in memoria delle vittime innocenti e per la libertà da ogni tipo di mafia. Ha fatto della resistenza la sua bandiera di vita restituendo speranza”; a Massimo Antonelli, coach di Tam Tam Basket, “per la sua dedizione ed il suo impegno. Grazie alla sua caparbietà ragazzi italiani nati da genitori stranieri non vivono più la disparità di trattamento”; a Daniele Manni, professore pugliese “per il suo impegno per l’autoimprenditorialità degli studenti e per aver creato molte startup sociali under 18”; a Takoua Ben Mohamed, fumettista tunisina di cittadinanza italiana, “attraverso le sue graphic-novel lotta contro il razzismo e contro l’islamofobia. Indossando con fierezza il suo velo, affianca le femministe del nuovo millennio per una rinnovata autodeterminazione”.
I riconoscimenti saranno consegnati nella consueta cerimonia del 4 luglio che si terrà a Casa don Diana, sede del Comitato don Peppe Diana, a Casal di Principe (Caserta), nel giorno in cui don Giuseppe Diana avrebbe festeggiato il suo compleanno. – continua sotto –
Il Premio, opera dell’artista Giusto Baldascino, consiste in una Vela versione in miniatura del monumento presente nel Parco cittadino di Casal di Principe dedicato a don Giuseppe Diana, verrà consegnato il 4 luglio a Casa don Diana, nel giorno in cui don Diana avrebbe festeggiato il suo compleanno. Il Premio nazionale è assegnato a personalità che hanno saputo meglio incarnare, nel campo artistico, sociale, religioso, politico, economico, delle professioni, il messaggio di Don Diana contribuendo alla denuncia, alla resistenza e alla costruzione di comunità libere alternative alle mafie.