Il presidente russo Vladimir Putin, in una telefonata, ha spiegato al capo di Stato francese, Emmanuel Macron, e al cancelliere tedesco, Olaf Scholz, che battaglioni dei nazionalisti ucraini “interrompono sistematicamente le operazioni di soccorso in Ucraina”. Lo riferisce il Cremlino. Sempre nel lungo colloquio, Macron e Scholz hanno chiesto al leader russo “una tregua immediata in Ucraina”. – continua sotto –
Putin ha anche denunciato “flagranti violazioni” del diritto umanitario da parte delle truppe ucraine, elencando “omicidi extragiudiziali di oppositori”, “sequestro di ostaggi civili”, “l’uso di persone come scudi umani”, nonché “lo schieramento di armi pesanti in aree residenziali, vicino agli ospedali, scuole e asili nido”.
Il presidente russo, riferisce ancora il Cremlino, ha inoltre informato Macron e Scholz degli sviluppi dei negoziati dei giorni scorsi tra Mosca e Kiev. I tre leader hanno concordato di rimanere in contatto “sul problema dell’Ucraina”.