Aversa (Caserta) – Convocazione del Consiglio comunale con all’ordine del giorno l’approvazione del conto consuntivo 2021 per il 9 maggio in prima convocazione e 10 maggio in seconda. A deciderlo la riunione dei capigruppo consiliari. – continua sotto –
Una decisione che, quasi certamente, farà scattare la diffida del prefetto essendo superato il termine del 30 aprile. L’Ente è in ritardo, dovendo trascorrere i 20 giorni dal deposito dei documenti relativi al bilancio, avvenuto il 13 aprile. Si arriva al 2 maggio. Poi 5 giorni liberi per la convocazione del consiglio e si arriva al 9 e quindi 10 maggio.
Ma ci saranno i numeri? Ad avere perplessità Alfonso Oliva: «Il sindaco non ha più il controllo delle commissioni. Il ribaltone ha solo prolungato la sua agonia ma è ben conscio di non avere una maggioranza degna di questo nome: arranca. Le commissioni consiliari vengono esautorate e bypassate dalla giunta dimenticando che il consiglio è costituito da eletti». Quando gli viene chiesto se ci sono i numeri per l’approvazione del Consuntivo, Oliva chiosa: «Se la consigliera Criscuolo per l’ennesima volta non si rimangia la parola hanno solo un consigliere in più».
Ed è proprio Criscuolo a ribadire che «Le mie dichiarazioni rimangono le stesse. Non è cambiato niente». Si trattava di un avvertimento chiaro: «La tenuta della maggioranza? Posso solo dire che la maggioranza tiene se il bilancio viene approvato nei termini che oggi sono al 31 maggio. Posso parlare per me e dire che lo voterò se non arriviamo ad essere diffidati, se non saremo sotto diffida. Mi auguro che non mi mettano spalle al muro per i tempi. Se sono intelligenti lo approveranno entro il termine previsto. Altrimenti ci sarà un problema in maggioranza e questo problema sono io». Bisognerà solo capire se lo stesso discorso vale anche per il consuntivo. – continua sotto –
Critico anche il capogruppo Pd Paolo Santulli: «Dopo l’ultimo tour de force sui bilanci, 3×1 senza sosta e con pochissimo tempo per approfondire, abbiamo preteso dal Presidente del Consiglio di rispettare tutti i termini. Se siamo in diffida la responsabilità è dell’Amministrazione che non ha messo a disposizione, per tempo, tutta la documentazione prevista. Saremo in condizione, in ogni caso, di approfondire dettagliatamente la situazione contabile maturata».
Ottimista dalla maggioranza Pasquale Fiorenzano: «Certo che ci sono i numeri, siamo finalmente nella fase della realizzazione della programmazione, c’è sintonia ed armonia totale tra i consiglieri, ieri in commissione lavori pubblici dove sono presenti tutti i gruppi della maggioranza abbiamo approvato all’unanimità il nuovo piano triennale delle opere pubbliche».
A chiudere con una dichiarazione che si amplia anche ad altri campi il sindaco Alfonso Golia: «Sulla tenuta della maggioranza, sullo spirito di collaborazione che stiamo attuando in questi mesi di collaborazione di tutte le forze politiche consiliari ed extra consiliari di area, sembrano non esserci dubbi. Mi sono reso conto da tempo che il momento di approvazione del bilancio genera negli ambienti politici fibrillazione, soprattutto in quelli che il voto popolare ha collocato fuori degli scranni di maggioranza. Assistiamo a rappresentazioni fantasiose che non appartengono alla nostra coalizione. Tutti i consiglieri comunali stanno muovendosi per la risoluzione dei problemi di Aversa. Devo dare atto, infatti, che anche da parte della minoranza giungono proposte utili. Il lavoro di rigore, di trasparenza e continuità iniziato da giugno 2019 sta dando i primi frutti concreti per uscire dalle sabbie mobili della situazione economica. Lo dimostra la relazione semestrale sul disavanzo: abbiamo ricostituito tutte le somme vincolate, e abbiamo un milione e seicentomila euro in cassa».