L’Unione Europea è, in realtà, molto meno unita di quanto appaia e non pare capace di darsi, a breve, una prospettiva geopolitica autonoma. Sono le considerazioni fatte nel pezzo di apertura, dal titolo “Europa in bilico”, del quindicinale di informazione di Aversa e dell’Agro Aversano “Osservatorio Cittadino” che torna in edicola, gratuitamente, domenica 24 aprile, e sempre da domenica mattina disponibile online a questo link: scarica qui il pdf. – continua sotto –
Sul tema della guerra in Ucraina verte anche l’editoriale della direttrice Margherita Sarno, intitolato “Se la morte non ci fa più schifo…”, così come l’intervento di padre Maurizio Patriciello che recita “Un annuncio di Pace”. Altro contributo di spessore quello del professor Giuseppe Limone che, in una “lettera a Putin”, ricorda al presidente russo che Dostoevskij non era un suo seguace poiché fu contro, e ne subì le conseguenze, i tiranni e i nichilisti del suo tempo.
Passando alla cronaca locale, viene affrontata la vicenda delle cartelle Tari ad Aversa. A tal proposito, in un’intervista, il sindaco Alfonso Golia parla di come l’amministrazione intende ridurre la tariffa. Mentre l’assessore alle Politiche sociali, Luigi di Santo, parla del riutilizzo dei beni confiscati per scopi sociali. Spazio allo sport, con la vittoria del Real Aversa a Paternò, e allo spettacolo, con la scuola di danza Ck Dance ancora una volta proclamata campione regionale di danza hip hop.
Altre news dall’agro aversano: a Gricignano il capogruppo dell’opposizione, Vittorio Lettieri, parla delle “ombre” sul nuovo Puc; a Carinaro il vicesindaco Mario Moretti illustra i lavori di riqualificazione del cimitero; a Trentola Ducenta l’aggiornamento della short list degli avvocati. – continua sotto –
Numerose le rubriche, tra queste: il “Social Corner” dell’avvocato Maria Guarino, che parla dell’utilizzo spesso indiscriminato dei social network e della necessità di una regolamentazione soprattutto per la condotta dei dipendenti pubblici; in vista del 25 aprile, Daniela Di Palma parla della “Liberazione” ma in senso morale, come eliminazione e sollievo da ciò che ci affligge, ricollegandosi alla tragedia del popolo ucraino; la pedagogista Apollonia Reale parla del ruolo dell’insegnante oggi; lo studio legale Palmiero descrive di una sentenza con cui un giudice ha condannato un uomo per aver pubblicato in un post su Fb una emoticon riproducente un escremento, ritenuta denigratoria e offensiva verso chi era indirizzata; sempre in ambito di giurisprudenza, l’avvocato Eufrasia Cannolicchio parla del diritto alla riservatezza dei minori nell’era social. Questo ed altro ancora nell’edizione del 24 aprile.