Il presidente del Consiglio, Mario Draghi è ad Algeri per incontrare il presidente della Repubblica algerina, Abdelmadjid Tebboune. Prima del bilaterale il premier ha visitato il Monumento del Martire. – continua sotto –
La missione del premier in Algeria, accompagnato dai ministri degli Esteri, Luigi Di Maio, e della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, ha l’obiettivo di siglare un primo accordo per incrementare le forniture di gas dal paese che già rappresenta il 31% del nostro import (secondo solo alla Russia), ma si inserisce in un percorso di rilancio delle relazioni tra i due Paesi avviato dopo il 2019, che ha visto a novembre scorso la visita di Sergio Mattarella.
Dopo l’incontro con Tebounne – occasione per parlare del Vertice intergovernativo previsto ad Algeri nei prossimi mesi dopo l’ultimo di Roma del 2015 – al palazzo presidenziale Draghi presiederà alla firma di un Protocollo di intesa intergovernativa sull’energia e di un accordo tecnico tra Eni – nella delegazione italiana è presente anche l’ad, Claudio Descalzi – e Sonatrach, il gruppo energetico algerino.
Il premier si sposterà poi all’ambasciata italiana di Algeri dove incontrerà la comunità italiana: sono circa 200 le imprese con presenza stabile in Algeria, impegnate nel campo energetico ma anche nei settori delle infrastrutture e delle grandi opere. A chiudere la visita una cena con il presidente Tebboune, dopo la quale il premier rientrerà in Italia.