Aversa (Caserta) – Trasferta portoghese, nella capitale Lisbona, per gli alunni della “Pascoli” di Aversa. – continua sotto –
In questi giorni, infatti, si è conclusa con successo l’ultima mobilità nell’ambito del progetto Erasmus plus, European Cities: “History , Ecology And Tourism. How Do We Represent Ourselves And Our Identity?”, cofinanziato dalla Comunità Europea.
Una straordinaria esperienza formativa che, ha visto protagonisti 25 alunni della scuola secondaria di primo grado, diretta dalla professoressa Filomena Simonelli, e quelli delle tre scuole dei Paesi partner (Collège Théodore Monod di Margencel-Francia, Institut D’auro, Santpedor, Spagna e Agrupamento De Escolas De Vialonga, Vialonga, Lisbona Portogallo). Una settimana intensa di confronto, condivisione, scambio di idee.
«I partecipanti al progetto – hanno spiegato gli organizzatori – hanno avuto modo di visitare i luoghi significativi della città di Lisbona, di conoscere tradizioni, culture, abitudini di vita diverse dalle loro, di interagire con i loro compagni europei, di riflettere sull’importanza dei diritti e dei valori democratici che uniscono i Paesi dell’Unione Europea e che hanno contribuito alla nascita di una Identità Europea». – continua sotto –
Nello scorso mese di febbraio era stata Aversa ad ospitare gli studenti europei provenienti da Francia, Spagna e Portogallo che hanno avuto l’opportunità di conoscere non solo le bellezze artistiche ed i prodotti enogastronomici, ma anche il patrimonio culturale, rappresentato da un concerto con musiche di Domenico Cimarosa.
Grazie alla concessione, da parte dell’agenzia nazionale Indire, di un prolungamento di 12 mesi del progetto a novembre 2021 sono riprese le attività in presenza con la prima mobilità in Spagna, seguita da quella in Italia a febbraio 2022, in Francia a marzo 2022 e in Portogallo a maggio 2022.
Gli studenti coinvolti nelle quattro mobilità hanno condiviso con i colleghi europei giornate intense di confronto, condivisione, scambio di idee. Hanno avuto modo di visitare i luoghi significativi della città ospitanti, di conoscere tradizioni, culture, abitudini di vita diverse dalle loro, di riflettere sull’importanza dei diritti e dei valori democratici. – sotto un’altra immagine –