Aversa, la chiesa dell’Annunziata deturpata da ponteggi fatiscenti. I residenti: “Vergognatevi”

di Nicola Rosselli

Aversa (Caserta) – “E’ imbarazzante vedere il più importante monumento della nostra città ridotto a quello che è oggi. Circondato da ponteggi fatiscenti che sono lì da almeno cinque anni”. Sono indignati gli abituali frequentatori della chiesa dell’Annunziata per lo spettacolo che offre quello che dovrebbe essere uno dei monumenti simbolo di Aversa, che dovrebbe essere tirato a lucido, invece, è completamente abbandonato a sé stesso. Tant’è che un gruppo di residenti della zona ha collocato un cartello all’entrata: “Da anni non si riesce a sensibilizzare Comune, Asl e Università ad eliminare questo degrado alle porte di Aversa Vergognatevi”. – continua sotto –

L’arte aversana messa in gabbia, una gabbia fatiscente fatta di tubi innocenti arrugginiti e teloni squarciati. Messi lì dall’amministrazione guidata dal compianto sindaco Giuseppe Sagliocco (quelle interne) e da quella capeggiata da Enrico De Cristofaro (per quanto riguarda le impalcature esterne) forse per assicurare la sicurezza di chi frequenta la zona. In verità, non si conoscono nemmeno le motivazioni che portarono a far montare questo ambaradan di strutture e altrettanto non sono note quelle che ne impediscono la rimozione.

Il complesso è diviso tra Comune (che è titolare dell’ala sinistra, entrando, e della chiesa) e l’Università “Vanvitelli” che con la facoltà di Ingegneria ha meritoriamente recuperato la parte del vecchio ospedale dell’Annunziata, ma ha, a nostro avviso, deturpato i giardini con quei corpi di fabbrica moderni ma irrispettosi del luogo.

L’amministrazione attuale, guidata dal sindaco Alfonso Golia, nonostante siano trascorsi oramai tre anni dal proprio insediamento, il problema non sembra esserselo proprio posto, nonostante i solleciti dei frequentatori della chiesa. Eppure, basta vedere come vengono trattate le altre proprietà comunali per capire che questo è l’andazzo. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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