Aversa (Caserta) – Primavera calda per la politica aversana con l’approvazione di due importanti documenti contabili alle porte: il consuntivo 2021 (che approderà in Consiglio comunale il 9 e 10 maggio) e il bilancio preventivo 2022 che dovrebbe essere trattato in Assise entro la fine di questo mese, ma che già si sa non riuscirà ad essere approvato nei termini. – continua sotto –
Primavera calda anche perché non si capisce ancora se l’amministrazione arcobaleno guidata dal sindaco Alfonso Golia (che si mostra tranquillo) abbia i numeri per approvarli, soprattutto dopo che la sua maggioranza sabato scorso non è riuscita a tenere un Consiglio comunale ordinario, non avendo il numero di consiglieri sufficienti.
Dall’opposizione il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Alfonso Oliva, dichiara: «Ci accingiamo ad andare in aula per l’approvazione del consuntivo 2021 oltre il tempo utile del 30 aprile. Come in precedenza, l’unico collante di questa amministrazione sono gli incarichi e le poltrone e, purtroppo, solo per questo, i ribaltonisti passati in maggioranza, tradendo gli elettori, saranno immobili sulla poltrona con non una ma due mani alzate per approvare lo strumento contabile: poi verranno premiati con le nomine per il nucleo di valutazione, i dirigenti, le commissioni sismiche e l’avvocato della commissione tributaria. Meditate cittadini alle prossime elezioni ricordatevene».
Più articolata la dichiarazione, sempre dall’opposizione, di Gianluca Golia che risponde al sindaco che aveva accusato la minoranza di aver fatto perdere quattro settimane alla città per non aver assicurato il numero legale: «La totale incapacità nel gestire la propria maggioranza vuole essere fatta passare come cattiveria di alcuni. No, caro sindaco, la responsabilità è solo ed esclusivamente tua e della tua maggioranza se questa città è allo sbando amministrativo e gestionale. Dietro i vostri numeri, oramai inesistenti, non c’è la strategia di nessun genio del male ma solo la triste riprova della tua condotta politica grigia». «Le assenze per motivi personali, prolungate e, guarda caso, concomitanti con determinati appuntamenti politici, – continua – rappresentano la costante di ogni Consiglio comunale che, magicamente, deve svolgersi in seconda convocazione per abbassare il quorum delle presenze utili. Sia ben chiaro: voi siete la maggioranza e voi siete gli unici reali responsabili di questo scempio». – continua sotto –
«Le minoranze – conclude Gianluca Golia rivolgendosi al sindaco – erano in aula dalle 11:30, così come da convocazione. Quindi, era la maggioranza che non c’era. Le logiche di una bassa politica hanno preso il posto di una sana e corretta politica, quel 23 dicembre 2020 quando, pur di rimanere in sella, hai dato vita alla più stolta operazione politica degli ultimi 20 anni e oggi la città ne paga le conseguenze. Le scuse devi farle pubblicamente a tutta la città per il penoso spettacolo che la tua maggioranza ogni volta regala ai poveri concittadini».
Accanto al consuntivo 2021 che giunge in aula consiliare fuori tempo massimo c’è il problema del bilancio 2022 che dovrebbe essere approvato dalla maggioranza entro il mese in corso. Una scadenza che, senza bisogno di essere esperti di finanza locale, si può già escludere che l’amministrazione Golia riesca a rispettare. Lo strumento contabile, infatti, deve essere approvato in commissione consiliare, poi in giunta. Deve passare all’esame del collegio dei revisori dei conti e, infine, deve essere a disposizione di consiglieri comunali e cittadini che potranno presentare eventuali emendamenti. Insomma, a meno di un’ulteriore proroga per legge, anche per quest’anno si assisterà all’arrivo della diffida prefettizia.
