Aversa (Caserta) – Dirigenti “in fuga” dal comune di Aversa dove a breve rischia di esserci un solo dirigente, l’ingegnere Raffaele Serpico, oggi a capo dell’Ufficio Tecnico e Urbanistica. A giugno andrà in pensione la segretaria generale Anna Di Ronza; è in permesso, ma si parla di un suo addio, la responsabile dell’Area Finanziaria (e non solo) Gemma Accardo; già in preventivo a partenza per il Ministero del Lavoro del comandante della Polizia municipale Stefano Guarino che è anche responsabile di altri settori, dalla Vigilanza al Patrimonio al mercato ortofrutticolo. Una situazione che fa intravvedere un futuro oscuro per il comune di Aversa e per gli aversani stante la possibilità di un blocco della macchina burocratica comunale. – continua sotto –
«Facendo ricorso alla cinematografia – afferma nel commentare quanto sta avvenendo il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Alfonso Oliva – potremmo denominare ciò che sta accadendo in questi giorni da parte dei dirigenti comunali e farlo nostro con il titolo “fuga dal Comune di Aversa”. In effetti, in poche settimane andranno via il comandante Guarino, la dirigente Accardo, che ha addirittura disertato la seduta di Consiglio comunale sul rendiconto, ed infine la segretaria generale Di Ronza. «In un colpo solo – continua Oliva – il comune resterà orfano dei massimi responsabili della gestione amministrativa e non vorrei, restando in tema cinematografico, che ne restasse solo uno, l’ingegnere Serpico, che sarà costretto a fare i doppi turni con sé stesso. Tutto questo è frutto di presappochismo di chi da tre anni governa senza un’attenta politica assunzionale».
Sulla vicenda interviene anche il capogruppo Pd, Paolo Santulli: «Sono sostenitore del turn over per il personale e i dirigenti pubblici. Per quanto possa dispiacere di perdere professionisti conosciuti, il nuovo può essere foriero di trasformazioni. I rischi non mancano, ma bisogna essere ottimisti e guardare avanti. Auguriamoci che le scelte, le attività di reclutamento, siano obiettive». A cercare di fare chiarezza è il sindaco Alfonso Golia: «Non so di una “fuga” della dottoressa Accardo. Abbiamo già in atto concorsi ai quali tutti hanno la possibilità di partecipare. Abbiamo già in atto anche quello per i servizi al cittadino, mentre sta per partire quello per l’area finanziaria. Nel piano occupazionale inseriremo un dirigente per l’Area Affari Generali e uno per il settore tecnico, oltre a nuove assunzioni per categorie D e C. Non credo ci sia una fuga. Non ho mai ostacolato aspettative dei dipendenti. Ho sempre concesso il nulla osta per facilitare le aspirazioni personali».
In particolare, per quanto riguarda la sostituzione del comandante Guarino, che dovrebbe tornare tra tre anni, gli amministratori avevano pensato anche al vecchio comandante ai tempi di papà Golia sindaco, ossia Vittorio Vacchi, marchigiano che ha lasciato in città un buon ricordo. Guarino, infatti, per i prossimi tre anni sarà dirigente presso il Ministero del Lavoro. – continua sotto –
Un bel traguardo per il comandante dei caschi bianchi aversani, ma una grana inaspettata per l’amministrazione Golia che, insieme all’assessore al ramo Giovanni Innocenti, sta cercando di trovare una soluzione. «Stiamo facendo – ha spiegato l’assessore – varie considerazioni per capire come non subire contraccolpi di carattere organizzativo e dirigenziale. Stiamo lavorando perché trovare un dirigente di area vigilanza in comando in distacco non è affatto facile. Da un punto di vista umano ci fa molto piacere per il comandante Guarino, dal punto di vista organizzativo, lavorativo, per la città perdiamo una grande risorsa, un uomo di grandi competenze, una persona integerrima».
