Casal di Principe, 2 maggio 2022: il centenario della nascita di Mattia Coppola

di Redazione

Il 2 maggio del 1922 nasceva, a Casal di Principe, Mattia Coppola. Dopo gli studi presso i Salesiani ed il conseguimento della laurea in Giurisprudenza, sin da giovane, fu attratto, con il Diritto, dalla passione per la Politica nello spirito degli insegnamenti cristiani del Servizio verso il Prossimo. – continua sotto –  

Notaio, prima a Capua e, poi, ad Aversa, fu Presidente del Collegio notarile del Distretto di Santa Maria Capua Vetere e Presidente Regionale del Consiglio Notarile. La sua attività politica ebbe inizio da giovane; consigliere comunale ad Aversa nel 1956 e provinciale nel 1960, si dimise da questo incarico istituzionale, per incompatibilità morale (così affermava), nel 1963 quando fu eletto Segretario provinciale della Democrazia Cristiana. Candidato al Senato nel Collegio Aversa – Santa Maria Capua Vetere, fu eletto, primo parlamentare nato a Casal di Principe, nel 1968 e nel 1972, allorquando decise di ritornare ai Suoi studi giuridici, continuando a seguire da spettatore le vicende della Politica dalla quale si allontanò, pressoché definitivamente dopo la morte di Moro, nel 1978.

Era nota la Sua vicinanza a Moro (che ad Aversa era solito cambiare il treno andando da Roma a Bari), che lo volle candidato al Senato a soli 46 anni, insieme agli altri Parlamentari della provincia di Caserta, Elio Rosati e Vincenzo Mancini, ancora più giovani. Nel corso dell’attività parlamentare, oltre che componente del Direttivo del Gruppo Dc al Senato, rivestì incarichi in diverse Commissioni (Giustizia, Giunta consultiva per gli affari delle Comunità Europee, di cui fu Vice Presidente, nonché Membro dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa) dal 1968 al 1972 e (Giustizia, di cui fu Vice Presidente, Commissione parlamentare per il parere al ministro dei trasporti e dell’aviazione civile sugli interventi nel settore aeroportuale, Giunta per gli affari delle Comunità Europee, di cui fu vicepresidente, Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, Commissione parlamentare per il parere al governo sull’emanazione del nuovo testo del codice di procedura penale, e Membro dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa) dal 1972 al 1976.

Nel corso del mandato parlamentare ebbe modo di seguire la formazione di leggi che, tuttora, restano in vigore; è il caso della Riforma del Diritto di famiglia, che seguì al referendum sul divorzio, della riforma della carriere dei Magistrati, della Riforma degli affitti dei fondi rustici, della Riforma del sistema elettorale Consiglio superiore Magistratura, del Codice procedura penale, dell’Ordinamento penitenziario, nonché della Giustizia militare e dell’Avvocatura dello Stato. – continua sotto –  

Analogamente, si occupò dei problemi locali, con interrogazioni e interpellanze, ottenendo finanziamenti statali per problemi atavici (dalla copertura dell’Alveo Annarosa che attraversa l’Agro aversano, all’insediamento industriale all’insediamento della Indesit nel nucleo industriale di Aversa Nord).

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