Frignano (Caserta) – E’ il Mediterraneo il fattore comune del progetto Erasmus basato sulla solidarietà che vede partecipanti gli alunni della scuola media “Luca Tozzi” di Frignano. – continua sotto –
Un appuntamento che vuole essere soprattutto un momento di socializzazione per superare le nazioni e i confini per stare tutti insieme in un mondo di pace. Parole difficili in cui credere in un momento buio come quello attuale. Per una settimana, alunni e docenti provenienti da Spagna, Portogallo e Grecia hanno vissuto presso le famiglie di Frignano e hanno condiviso spazi di didattica e conoscenza del territorio.
Il progetto Erasmus KA229, dedicato alla mobilità internazionale degli studenti, ha il titolo “SHE’s the change” che letteralmente significa “Lei è il cambiamento”; in realtà “SHE’s” rimanda ai concetti di “Sustenability, Healt (salute), Equality e Solidarity”. E la solidarietà è stato il tema della mobilità di Frignano, con la collaborazione del Gma di Pozzuoli, un’associazione che si dedica al volontariato in Etiopia, con la Croce Rossa di Casal di Principe e con laboratori dedicati al tema.
In questa esperienza è stata coinvolta, grazie all’interessamento del sindaco Lucio Santarpia, tutta la comunità di Frignano con la partecipazione delle famiglie che hanno ospitato con grande accoglienza e generosità i ragazzi provenienti dall’estero e con lo straordinario supporto dell’Amministrazione comunale che ha accolto le delegazioni con la massima ospitalità. Grazie al team docenti coordinato dalla professoressa Immacolata Corvino e alla dirigente scolastica Gabriella Clemente è stato tracciato un percorso didattico, educativo ed umano che rimarrà impresso nel cuore e nella mente di molti studenti. – continua sotto –
Gli studenti hanno conosciuto i luoghi più belli della provincia di Caserta e della Regione Campania. Nella giornata dedicata al centro storico di Aversa il gruppo Erasmus è stato supportato dal Liceo Artistico di Aversa, che ha curato il percorso guidato fra chiese e monumenti, e dal Liceo Cirillo che ha presentato un concerto della sua orchestra.
A cura dell’Amministrazione frignanese una bellissima cena di saluto presso il lido “La Selvetta” e l’aperitivo finale presso “Villa Andrea” a Frignano. I ragazzi hanno concluso il percorso cantando “Blowin’in the wind” di Bob Dylan: “E quante volte devono fischiare le palle di cannone prima di essere proibite per sempre? La risposta, amico mio, ascoltala nel vento”.