500 appuntamenti tra teatro, musica e danza, organizzati da 65 imprese di spettacolo in 42 comuni di tutte le provincie della regione: questo, in sintesi, è quanto propone l’iniziativa “Campania è” presentata nella corte del Palazzo Fondi a Napoli. – continua sotto –
Al suo secondo anno, il progetto unisce, con un’azione coordinata in un periodo che va da giugno ad ottobre, le attività realizzate da numerosi operatori dello spettacolo: festival, rassegne, residenze artistiche, laboratori e progetti formativi, alfine di dare ad esse una continuità nel tempo interessando numerose località della regione.
Promossa dall’Unione Agis Campania e dagli associati di Artec (per il teatro), di Sistema MeD (per la musica e la danza), di Anesv (per lo spettacolo viaggiante) “Campania è” – unico esempio nel nostro Paese di iniziativa culturale coordinata da un’associazione di categoria – si realizza attraverso l’utilizzo dei fondi ordinari destinati alle imprese dalla Regione Campania (con la Legge 6) e dal Mic – Ministero della Cultura (attraverso il Fus – Fondo Unico Spettacolo).
“L’iniziativa – sottolinea Luigi Grispello, Presidente Unione Agis Campania – dopo la prima edizione, che segnava il superamento della pandemia per un lento ritorno alla normalità, si consolida nella sua offerta culturale con una programmazione che, oltre al Capoluogo, amplia il suo ambito di intervento a tutte le provincie, includendo, ad esempio, numerosi comuni del Cilento, dell’area del Miglio d’Oro e programmando interventi anche nelle aree periferiche, come nel caso di Scampia e Napoli Est”. – continua sotto –
Oltre al presidente Grispello, alla presentazione sono intervenuti Felice Casucci (Assessore al Turismo della Regione Campania, Gabriella Stazio (presidente Sistema MeD), Lello Serao (presidente Artec), Diego Guida (segretario regionale Anesv). L’iniziativa, insieme al determinante contributo della Regione Campania, si avvarrà anche della collaborazione del Comune di Napoli attraverso la messa a disposizione di spazi per lo svolgimento delle attività.
“Impossibile descrivere in poche righe – aggiungono Gabriella Stazio e Lello Serao – le tante manifestazioni che accolgono, ad esempio, le produzioni dedicate ai ragazzi da decine di compagnie specializzate, da I Teatrini a Le Nuvole, Teatro Eidos, Solot, Compagnia degli Sbuffi, La Mansarda, Baracca dei Buffoni o le nuove proposte delle numerosissime compagnie professioniste di danza, da Borderline Danza, Artagarage, Interno 5 alla Compagnia Arabesque, Campania Danza, Balletto di Napoli, Akerusia Danza, Ivir Danza, La Dance e MartDance al giovanissimo Colletivo Funa, tutte operanti sul nostro territorio. Tuttavia, volendo fornire qualche nome, per meglio descrivere la portata del nostro progetto, sicuramente si potranno citare in questa seconda edizione le presenze, tra le tante, di Peppe Servillo, Sergio Rubini, Isa Danieli, Ascanio Celestini, Iaia Forte, Javier Girotto, Francesco Montanari, Roberto Latini, le Ebbanenis, Antonella Stefanucci ed Edoardo Sorgente, Lino Musella, Christian De Sica, Franco Ricciardi, Sal Da Vinci, Biagio Izzo con Mario Porfito e Francesco Procopio, il soprano Naomi Rivieccio, i Talenti Vulcanici, la Cappella Neapolitana di Antonio Florio, l’ensemble Dissonanzen, il Progetto Sonora, l’Associazione Alessandro Scarlatti, le attività di formazione curate da Carlo Cerciello e Michele Monetta, fino al particolare allestimento de La Tempesta di Shakespeare che Rosario Sparno ambienta sul Monte Faito”.
Laddove previsto, il costo del biglietto sarà molto contenuto, variando da un minimo di 5 euro ad un massimo 20. Prenotazioni e prevendite si effettuano direttamente presso i siti web delle varie strutture organizzatrici. Il calendario sarà costantemente aggiornato e disponibile sul sito ufficiale: www.lacampaniae.it