Caserta – Nel piazzale del comando provinciale Carabinieri di Caserta si è svolta stamani la cerimonia per il 208esimo anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. All’evento hanno partecipato numerose autorità civili e militari, tra le quali il prefetto, il sindaco, il presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, i procuratori di Napoli Nord e Santa Maria Cv, il questore, il comandante provinciale della Guardia di Finanza ed i comandanti delle realtà militari presenti in provincia. Presenti anche rappresentanze di istituti scolastici della provincia.
Il comandante provinciale, colonnello Patrizio La Spada (nella foto), nel suo breve discorso, ha rivolto un deferente saluto ai Caduti dell’Arma, tra i quali ha voluto ricordare l’appuntato scelto (medaglia d’oro al valor militare) Tiziano Della Ratta, il vicebrigadiere (medaglia d’oro al valore civile) Emanuele Reali, e il luogotenente (medaglia d’argento al valore dell’Arma) Baldassarre Nero.
Nel corso dell’intervento è stato sottolineato l’impegno dei carabinieri nei due anni difficili dell’emergenza sanitaria, in cui l’Arma ha offerto il suo concreto contributo non solo a tutela della salute pubblica ma anche attraverso iniziative a supporto di cittadini in difficoltà, come la consegna a domicilio delle pensioni o il recapito di beni di prima necessità. – continua sotto –
Il colonnello La Spada ha evidenziato il ruolo svolto dalle 62 Stazioni capillarmente dislocate sul territorio, presidi di prossimità e legalità e saldo punto di riferimento per le comunità locali. Ha poi sinteticamente offerto un quadro della situazione della sicurezza in provincia, che vede un calo della delittuosità rispetto al periodo pre-pandemico, specificando quanto fatto dall’Arma in termini preventivi e repressivi. – continua sotto –
È stato dato risalto alle operazioni di polizia giudiziaria che hanno consentito di contrastare sodalizi di tipo mafioso e di aggredirne imprese e patrimoni illeciti. Solo nell’ultimo biennio, il Comando Provinciale ha proceduto al sequestro di beni riconducibili ad esponenti della criminalità organizzata per un valore complessivo di circa 36 milioni di euro. È stata intensificata la lotta al traffico di sostanze stupefacenti, nonché quella contro gli autori di truffe in danno degli anziani; è stata condotta un’attività di controllo sui percettori del reddito di cittadinanza che ha consentito di denunciarne ad oggi circa 700, per un danno erariale di oltre 3 milioni di euro.
Particolare attenzione è stata prestata alle vittime di violenza di genere, non solo attraverso la formazione di personale ad hoc ma anche realizzando presso la caserma di Alife, nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sé”, un secondo locale dedicato all’ascolto delle vittime, aggiuntosi a quello già esistente presso la Compagnia di Marcianise. – continua sotto –
Di rilievo sono anche i risultati conseguiti dai Carabinieri Forestali, che in materia di polizia ambientale hanno sviluppato professionalità uniche ed attualissime: negli incendi boschivi, nella tutela del patrimonio faunistico e naturalistico, nelle attività di prevenzione e contrasto alle varie forme di inquinamento ambientale, in sinergia con i Carabinieri Tutela Ambiente. È peraltro di oggi la notizia del conferimento alla Bandiera dell’Arma di una Medaglia d’Oro al Merito Civile per l’impegno in favore dell’ambiente.
Così come va ricordato il contributo offerto dai Carabinieri Tutela Lavoro, le cui verifiche mirano soprattutto a prevenire morti ed incidenti che purtroppo ancora avvengono sui luoghi di lavoro, e l’operato dei Carabinieri Tutela Salute nei controlli sulla tracciabilità della produzione alimentare e sulla commercializzazione di farmaci e prodotti sanitari contraffatti.
Questi alcuni dei punti trattati dal comandante La Spada, che si è anche soffermato su “quello che è fatto ma non si vede, perché attiene all’obiettivo della prevenzione: sforzi quotidiani silenziosi, talora invisibili, su cui si fonda il vivere pacifico e sereno delle comunità”. “L’impegno dell’Arma casertana – ha concluso – è quello di continuare a lavorare sodo per proteggere e servire la gente, per tutelare la legalità e per svolgere quella funzione di rassicurazione sociale che è da sempre la cifra distintiva dei Carabinieri”. IN ALTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA