Sant’Arpino, celebrazione di Mario Lodi nel centenario della nascita

di Redazione

Sant’Arpino (Caserta) – “Un viaggio attraverso gli occhi di Cipì”, è il titolo dell’evento che si terrà a Sant’Arpino, giovedì 23 giugno, a partire dalle ore 18, all’auditorium dell’istituto “Mondo Libero”, in via Montale 19, per celebrare il maestro, lo scrittore, il pedagogista Mario Lodi in occasione dei 100 anni dalla nascita per l’importante contributo offerto al mondo dell’infanzia e dell’educazione. – continua sotto –  

Mario Lodi è stato un maestro e un uomo speciale, di grande importanza per la cultura italiana, la pedagogia e l’insegnamento ai bambini. Il 2022 lo vede al centro di una serie di iniziative per ricordarlo e dare visibilità alle tante tracce di sé che ci ha lasciato. Non a caso, per questa speciale ricorrenza è stato istituito un apposito Comitato promotore per le celebrazioni “Mario Lodi 100” che sta coordinando numerose iniziative in diverse parti d’Italia in cui ad essere protagonisti sono i ragazzi che richiamano l’attenzione degli adulti sui loro desideri, sogni e paure. In tal modo, dunque, s’intende sottolineare il diritto dei più piccoli a essere ascoltati e del dovere degli adulti di prestare loro la dovuta attenzione.

Tra le tantissime iniziative per il centenario, si inserisce, appunto, quella di Sant’Arpino promossa dall’Istituto Mondo Libero, in sinergia con PulciNellaMente, il Comune di Sant’Arpino e, naturalmente, con il patrocinio del Comitato nazionale per il centenario di Mario Lodi. Intenso e articolato il programma della serata, moderata dal direttore di PulciNellaMente, Elpidio Iorio, che si aprirà con i saluti del Sindaco di Sant’Arpino, Ernesto Di Mattia, dell’assessore alla Cultura, Giovanni Maisto, e della dirigente dell’Istituto Mondo Libero Raffaella Buompane. Previsti, poi, gli interventi di Michela Lanzaro, docente dell’Istituto Mondo Libero, di Maria D’Ambrosio, docente dell’Università Suor Orsola Benincasa, e (in video collegamento) di Silvana Loiero che fa parte del Comitato promotore, che tra l’altro si avvale di un comitato scientifico composto da alcuni collaboratori di Lodi e da altri esperti a livello nazionale e internazionale.

Infine, le docenti dell’istituto Mondo Libero, con la classe V, hanno scelto di ricordare i 100 anni del maestro in un modo che a lui sarebbe piaciuto molto: dare la parola ai bambini. A quelle alunne e quegli alunni che, partendo dalle opere di Lodi, hanno inventato nuove storie, liberando la fantasia e la voglia di scoprire il mondo. Un modo, quello dei bambini, per valorizzare la figura del maestro ma anche per chiedere agli adulti di essere ascoltati, di recepire i loro sogni e desideri.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico