“Come già ho avuto modo di anticipare nel maggio del 2021, l’adeguamento della Strada Statale 372, ovvero della cosiddetta Telesina, è in dirittura d’arrivo. È prevista, infatti, nel prossimo mese di luglio la firma del contratto d’appalto che consentirà all’importante arteria stradale di avere quattro corsie per un investimento di circa 900 milioni di euro”. Lo rende noto il senatore Agostino Santillo, coordinatore del Comitato per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile del Movimento 5 Stelle. – continua sotto –
“Parliamo di un’opera stradale, – spiega Santillo – che seguo da tempo, di oltre 60 chilometri e di notevole impatto strategico, il cui adeguamento porterà enormi benefici per tutta l’area dell’alto casertano fino ai tanti comuni interessati anche del beneventano. Senza dubbio una bella notizia per i cittadini campani”.
La strada statale 372 Telesina ha inizio presso il casello di Caianello (Caserta) della A1 Milano-Napoli e termina a Benevento sul raccordo autostradale 9 di Benevento all’intersezione con la strada statale 7 Appia. Riveste sia importanza locale per il collegamento con Benevento, quanto ancor di più importanza regionale e nazionale perché permette di raggiungere l’A1 (e quindi Roma) agevolmente dal beneventano. Permette, inoltre, un percorso alternativo tra la stessa A1 ed il casello di Benevento della A16 Napoli-Canosa ben più breve di quello interamente autostradale (via Caserta Sud – A 30 – Nola).
Nonostante l’aumento esponenziale del traffico, la strada, oltre ad avere lo stesso tracciato degli anni ’60, periodo in cui fu realizzata, presenta pessime condizioni del manto stradale, spesso causa di incidenti stradali, anche mortali. Non a caso, vigono limiti di velocità molto restrittivi: 60 km/h in parte del tratto a carreggiata singola e in prossimità degli svincoli; 80 km/h nel tratto ammodernato a carreggiata singola e nel breve tratto a doppia carreggiata con corsia di emergenza. I lavori di raddoppio, di cui si parla dal 2001, sono attesi da oltre vent’anni, trascorsi tra continui posticipi. Nel dicembre 2019 il Cipe approvò il progetto, con i lavori che sarebbero dovuti iniziare nel maggio 2020. Ora l’annuncio di Santillo che fa ben sperare per un avvio delle opere entro quest’anno.