I dipendenti pubblici non dovranno presentare l’autocertificazione per ricevere il bonus da 200 euro che arriverà nella busta paga. I dipendenti privati, invece, dovranno presentare l’autodichiarazione e formulare la richiesta. Lo prevede la bozza del decreto legge fiscale, all’esame del Cdm di oggi. Il bonus 200 euro, come è noto, spetta anche a pensionati, autonomi, disoccupati. – continua sotto –
”Ai fini dell’erogazione dell’indennità una tantum” di 200 euro ”limitatamente ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni i cui servizi di pagamento delle retribuzioni del personale siano gestiti dal sistema informatico del ministero dell’Economia” l’individuazione dei beneficiari ”avviene mediante apposite comunicazioni tra il Mef e l’Inps nel rispetto della normativa, europea e nazionale, in materia di protezione dei dati personali”. Conseguentemente, si legge, ”i dipendenti delle pubbliche amministrazioni non sono tenuti a rendere la dichiarazione” per gli altri lavoratori.