Aversa (Caserta) – E giunse il giorno della verità per l’amministrazione comunale aversana guidata da Alfonso Golia. Per il terzo anno consecutivo, da quando nel dicembre 2020 vi fu il ribaltone con sei consiglieri che abbandonarono la maggioranza e quattro passarono ad appoggiare l’attuale sindaco dall’opposizione, al momento dell’approvazione del bilancio preventivo sale la tensione per capire se il primo cittadino riuscirà a continuare il proprio cammino. – continua sotto –
Al momento, si dovrebbe essere con 12 consiglieri comunali favorevoli ed altrettanti contrari. A fare la differenza, quindi, è lo stesso sindaco. La maggioranza, infatti, ha perso per strada Clotilde Criscuolo, che ha motivato il suo voto contrario con la mancanza di condivisione dello strumento di programmazione contabile. A rendere tutto incerto è il comportamento che avrà il consigliere comunale “dimaiano” Roberto Romano che, ad oggi, alterna dichiarazioni contrarie e favorevoli. Un atteggiamento che sono in molti a definire “contrattuale “, anche se il suo nuovo partito, Insieme per il futuro, ha scelto già il successore di Golia nella persona del presidente dei commercialisti di Napoli Nord, Francesco Matacena.
Gianluca Golia: “Supereranno anche questo scoglio per mantenere la poltrona” – “Al di là delle fibrillazioni che ci sono, – ha dichiarato dall’opposizione Gianluca Golia – questa maggioranza supererà lo scoglio del bilancio, il tutto solo ed esclusivamente per la necessità di qualcuno di non perdere la poltrona, giocando al rialzo e provando fino alla fine di ottimizzare al massimo le richieste avanzate”. “Questo triste spettacolo al quale ci hanno abituato, – ha continuato – rappresenta la poca lungimiranza del sindaco nel momento in cui, con una scellerata operazione, si imbarcò elementi dell’opposizione. Lungimiranza assente che gli è costato un continuo stato di assedio e ricatti da chi, a furor di popolo, aveva dichiarato di fare solo il bene della città a costo zero. Il Consiglio di lunedì, rappresenterà, per tempistica e contenuti, l’ennesimo esempio di incapacità programmatica, facendo approvare il documento contabile e di programmazione quasi a fine anno. Insomma, oltre all’ennesimo slogan nel quale si parla di fase operativa, di nuovo e di sana politica davvero poco”.
Alma: “Prevarrà responsabilità, il sindaco apra discussione con centrosinistra” – Ottimistiche le previsioni della consigliera del Pd – sponda maggioranza Erika Alma: “Alla fine credo che la maggioranza terrà. Prevarrà il senso di responsabilità delle attuali componenti. Non possiamo permettere che la città’ di Aversa resti senza guida in un momento storico come questo. Siamo alla vigilia delle elezioni politiche ed è anche assurdo che una parte del Pd contribuisca allo scioglimento di questo consiglio comunale. Il sindaco si faccia carico, subito dopo il voto sul bilancio, di aprire un tavolo di discussione con tutte le forze del centrosinistra”.
Il sindaco Golia: “La maggioranza terrà, parliamo del futuro che daremo alla città” – Va oltre l’approvazione del bilancio, dandola per scontata, il primo cittadino che afferma: “La maggioranza tiene, basta parlarne. Parliamo, invece, dell’Aversa che sarà, dei cantieri che a breve apriremo con l’approvazione del bilancio. Dalla programmazione si passa alla realizzazione. Da viale Europa a via Gramsci alla Variante a Parco San Lorenzo”. “Dal punto di vista politico, – conclude Golia – avremo contatti per il rafforzamento della coalizione di centrosinistra. Non abbiamo alcun dubbio sull’applicazione del bilancio. Capiamo bene che ci sono forze, soprattutto extraconsiliari, che vorrebbero lo scioglimento. A loro diciamo di parlare di contenuti, di proposte piuttosto che di numeri. Siamo pronti ad ascoltare anche le minoranze. Lo abbiamo sempre fatto. A chi dice che manca la programmazione, diciamo di leggersi il piano triennale delle opere pubbliche”.