Aversa, roghi tossici in zona Ippodromo. Residenti: “Costretti ogni notte a barricarci in casa”

di Daniela Rosato

Aversa (Caserta) – Rifiuti dati alle fiamme e una densa coltre di fumo nera che raggiunge le abitazioni. Un “copione” che si ripete ogni giorno, in orario notturno, da almeno due settimane, nella zona dell’Ippodromo di Aversa. – continua sotto – 

A segnalarlo sono alcuni residenti che, in una mail inviata in redazione, scrivono: “Dalle 22.30 in poi la puzza di immondizia bruciata diventa tale che dobbiamo chiuderci dentro, ed il fenomeno non si arresta se non verso le 7 del mattino seguente. Questo accade ogni giorno”.

“Segnalata la cosa alle forze dell’ordine – continua uno dei cittadini autori della segnalazione – mi viene risposto che non riescono a cogliere i colpevoli con le mani nel sacco. L’anno scorso, a valle di una segnalazione telefonica, addirittura mi venne detto di mettermi in auto alle 23.30 ed andare io alla ricerca dei roghi: avrei dovuto registrare la telefonata. Ma lasciamo perdere”.

“Se ogni giorno, alla stessa ora, si avverte puzza di immondizia bruciata, è abbastanza semplice immaginare che i rifiuti vengano abbandonati nello stesso luogo, o comunque in un raggio abbastanza ridotto. Si è fatta anche pubblicità alla maggiorazione nella dotazione di droni: che fine hanno fatto?”, sottolineano i residenti, concludendo: “Di sicuro, le sfaccettature di tale fenomeno sono tali da rendere la problematica complessa, questo è comprensibile. Servirebbe una messa in campo del 200% di tutte le forze possibili. Purtroppo, però, si ha il sentore che, da parte delle istituzioni, non si raggiunga nemmeno il 20% di attenzione alla questione”.

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