A Succivo (Caserta), venerdì 15 luglio, riparte a Succivo il Festival dello Sport. L’edizione del 2022 sarà intitolata a Onorato Lampitelli, appassionato del settore e abile giocatore di calcio brasiliano. Numerosi sono stati i messaggi che istituzioni e associazioni hanno diffuso per celebrare la sua memoria. – continua sotto –
“Onorato, te ne sei andato così come giocavi al calcetto brasiliano: con eleganza, rispetto, silenziosamente, ma siamo sicuri con un ultimo sorriso, il tuo sorriso. Dio santo, sei sempre stato fortissimo! Quel tiro teso, micidiale, preciso, quasi sempre, all’incrocio dei pali: anche nei campi del Paradiso se ne renderanno conto e continueranno a chiamarti ‘cekkino’. Che bello averti conosciuto e siamo sicuri che, nonostante la tua riservatezza, non ti dispiacerà se l’anno prossimo il calcetto brasiliano sarà dedicato a te. Ti vogliamo bene”. Così l’associazione Homonovus – il calcetto brasiliano.
Mentre il primo cittadino Salvatore Papa ha voluto ricordarlo con queste parole: “Il Covid non ci ha permesso ancora di farlo, ma quest’anno il festival dello sport non potevamo non intitolarlo alla tua memoria. Nessuno muore davvero se il suo ricordo e serbato nel cuore di chi gli ha voluto bene. A te Onorato!”.
L’associazione Homonovus ha poi aggiunto: “Al via allora la 23^ edizione del festival dello sport, dell’intrattenimento, della musica e dello spettacolo, che vedrà quest’anno la partecipazione attiva di molte realtà del territorio. Il torneo si articolerà dal 15 al 31 luglio, dalle 22, ci sarà il torneo delle prime squadre e alle 21 invece ci saranno le partite del torneo dei ragazzi. Inoltre si alterneranno partite tra le associazioni del territorio, esibizioni di danza, pallavolo e basket. Insomma, saranno giornate di divertimento, passione e condivisione, che vedranno coinvolti uomini e donne che 23 anni fa erano ragazzini e ragazzine e che avevano un sogno: fare qualcosa di bello per i loro coetanei e per la loro cittadina. Oggi quel sogno continua ancora… Continua in quel posto che è stato simbolo di aggregazione, di condivisione, di felicità, litigi e sacrifici. Lo stesso posto che ogni anno risorge a nuova vita per offrire a Succivo e ai paesi limitrofi uni scorcio di estate fantastica. Non possiamo che aspettare che arrivi venerdì per rivivere quel sogno”.