Sono accusati di rapina e furti a danno di due imprenditori titolari di rivendite all’ingrosso di vini e liquori di pregio i due albanesi – D.I., 24 anni, e K.E., di 28, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio, arrestati lo scorso 27 giugno dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta col supporto del Commissariato di Marcianise. – continua sotto –
L’attività investigativa ha preso le mosse da una rapina consumata la notte dello scorso 26 giugno, quando due soggetti, entrati nell’esercizio commerciale “Distribuzioni Siciliano”, a Capodrise, in via Ponteselice, praticando un foro nel muro perimetrale, aggredivano il custode con calci, pugni e oggetti contundenti, sottraendo numerose bottiglie di champagne per un valore di circa 70mila euro, dandosi subito dopo alla fuga.
L’episodio aveva numerose analogie con: un furto consumato a danno della stessa azienda il 4 giugno scorso, quando due soggetti, previa effrazione di una finestra, si introducevano all’interno del magazzino, sottraendo bottiglie di champagne per un valore di circa 30mila euro e 20mila euro di denaro contante; e un furto consumato nell’azienda “Special Drinks”, a Portico di Caserta, l’11 giugno scorso, quando sempre due soggetti si introducevano nel deposito, portando via 200 bottiglie di champagne per un valore di circa 58mila euro e 6mila euro in contanti.
Gli immediati approfondimenti investigativi, condotti dalla Sezione Antirapina della Squadra Mobile casertana, anche con il supporto degli agenti del Commissariato di Marcianise, prendendo le mosse dall’ultimo episodio, consentivano di identificare i presunti responsabili in due albanesi rintracciati, all’alba della mattina seguente, a Santa Maria Capua Vetere. Nel corso della perquisizione venivano rinvenuto e sottoposto a sequestro materiale pertinente ai furti, in particolare capi d’abbigliamento e telefoni cellulari con risultanze informatiche rilevanti per constatare la colpevolezza dei due. – continua sotto –
Pertanto, sulla base degli elementi raccolti, la Squadra Mobile di Caserta, con il supporto del Commissariato di Marcianise, nella tarda serata del 27 giugno procedeva al fermo nei confronti dei due albanesi, gravemente indiziati dei delitti di rapina pluriaggravata e furti pluriaggravati; provvedimento che, su richiesta della Procura sammaritana, il giudice per le indagini preliminari ha convalidato, emettendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.