La Guardia di Finanza della Compagnia di Capua, al termine di un’indagine diretta dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, ha denunciato per il delitto di truffa ai danni dello Stato 84 persone di nazionalità extracomunitaria che, attestando falsamente nell’apposita autocertificazione di vivere in Italia da almeno un decennio, hanno percepito in maniera indebita la somma complessiva di oltre 600mila euro a titolo di erogazione del reddito di cittadinanza. – continua sotto –
Il provvedimento riguarda la mancanza di requisiti relativi sia alle condizioni economiche, che alla residenza o comunque alla permanenza effettiva in Italia da almeno 10 anni. Monitorando l’attività svolta da un Caf operativo nella provincia di Caserta in relazione alla presentazione ed alla gestione delle domande è stato accertato che le 84 persone segnalate non avevano diritto alle provvidenze, difettando il requisito della residenza.