Aversa (Caserta) – Terminano i campi di “E!State Liberi!” ad Aversa, nella fattoria sociale “Fuori di Zucca”, in condivisione con il presidio Libera “Attilio Romanò e Dario Scherillo” di Aversa e il comitato don Peppe Diana. – continua sotto –
Raffaele Carotenuto, portavoce del presidio Libera Aversa, dichiara “Anche quest’anno la città di Aversa con la sua amministrazione si è resa protagonista del cambiamento facendo rete con le tante associazioni del territorio che hanno messo a disposizione esperienze e risorse per accogliere le centinaia di giovani che per due settimane sono stati ospiti delle ‘Le terre di don Peppe Diana’. Ringraziamo in particolare il Comune di Lusciano che ci ha dato la possibilità di utilizzare le aree dell’Istituto Comprensivo di via della Resistenza rendendolo luogo di accoglienza e di alloggio. Ognuno, con il proprio contributo, ha permesso di realizzare ‘E!State Liberi!’, campi di impegno e formazione sui beni confiscati e comuni. Un progetto finalizzato alla formazione dei partecipanti sui temi dell’antimafia sociale e alla conoscenza dei territori coinvolti, attraverso specifici momenti di impegno concreto”.
Giuliano Ciano, presidente della fattoria sociale “Fuori di Zucca”, commenta: “I campi E!State Liberi! per i giovani sono un’occasione di incivilimento e consapevolezza per un nuovo umanesimo, dal sud le storie di resistenza contro la camorra possono essere spunto e stimolo per i giovani di ritornare nella propria comunità ed impegnarsi per il bene comune” continua “I volontari che hanno partecipato hanno avuto l’occasione di incontrare tanti testimoni del territorio, che con le loro denunce hanno contribuito al cambiamento, familiari di vittime innocenti, e le tante realtà associative del territorio”.