Aversa (Caserta) – Passeggiando per la città, particolarmente in strade molto trafficate, come via Raffaello, si nota l’assenza di piante ornamentali presenti anni addietro in invasi realizzati appositamente sui marciapiedi che, in mancanza degli alberi, si sono trasformati in aiuole ricche di erbacce o in deposito di rifiuti. – continua sotto –
Considerando che i forestali donano gratuitamente agli Enti che ne facciano richiesta alberi di varie specie per migliorare l’ambiente e abbellire le città, inoltre considerando che potrebbero essere collocati dagli Lsu in quegli invasi abbandonati – trasformati in aiuole selvatiche o in gettarifiuti – ci siamo chiesti perché un’operazione praticamente a costo zero non sia stata effettuata non solo dall’attuale amministrazione ma anche da quelle precedenti, dal momento che questa condizione è vecchia, come è possibile verificare guardando l’archivio di Pupia in cui sono presenti numerosi articoli che la segnalano.
Per rispondere a questa domanda ci siamo rivolti all’assessore all’ambiente Elena Caterino che cortesemente ci ha trasmesso una nota chiarificatrice. “Purtroppo, sia la vetustà che le condizioni meteo avverse, sempre più frequenti, hanno portato negli anni ad un depauperamento delle aiuole”, spiega Caterino che ha chiesto agli uffici competenti della Regione Campania molte specie di alberi che saranno piantati in autunno, il periodo giusto per gli arbusti a riposo vegetativo.
“Oltre ad i nostri operai, – fa sapere l’assessore – impiegheremo anche i detenuti dell’istituto di pena ed i percettori del Reddito di Cittadinanza. Per quanto riguarda i detenuti, sono stati sottoposti al corso ed inizieranno a settembre. Le lezioni sono state impartite dall’agronomo comunale e quindi formati bene. Una procedura che ho voluto fortemente per avere in campo addetti professionali. Anche i nostri addetti sono stati sottoposti a lezioni di aggiornamento professionale”. – continua sotto –
“Per un migliore attecchimento, chiederemo agli esercenti ed i cittadini, lì dove non sono possibili gli impianti di irrigazione, di innaffiare gli alberelli nei periodi più critici”, spiega ancora Caterino che poi conclude: “In attesa del periodo giusto, abbiamo provveduto ad effettuare il diserbo su tutto il territorio cittadino e quindi gli spazi che accoglieranno nuovamente gli alberi saranno sottoposti a pulizia”.