Aversa (Caserta) – Consentire l’occupazione di suolo pubblico nei limiti dettati dalla viabilità, limitare le licenze di somministrazioni di alcolici, Zona a traffico limitato, presidio fisso delle forze dell’ordine nelle serate topiche. Sono state queste le proposte venute dal rappresentante cittadino della Fipe, Raffaele Oliva, in occasione della partecipata seduta del Consiglio comunale aperto che si è tenuta nella serata di ieri su richiesta dei consiglieri di opposizione con all’ordine del giorno movida e sicurezza in città. – continua sotto –
La limitazione delle licenze per alcolici dovrebbe riguardare tutta la città, ma soprattutto le zone in cui tali esercizi già sono presenti. Per la Ztl, gli imprenditori ne chiedono l’urgente istituzione lungo tutta via Seggio. I commercianti, nelle more di una migliore organizzazione, si dicono pronti a sostenere le spese di agenti di vigilanza presso le transenne che delimiteranno questa Ztl. Imprescindibile, poi, anche un presidio fisso delle forze dell’ordine nei giorni del venerdì e del sabato, dalle ore 21 alle 2, chiesto anche dai consiglieri Gianluca Golia e Francesco Di Palma.
Proprio Gianluca Golia chiama all’appello i presunti colpevoli: «Mi auguro che l’amministrazione, nelle persone degli assessor Francesco Sagliocco e Giovanni Innocenti, riesca a trovare la strada giusta per far fronte alle reali esigenze di chi ha delle attività commerciali e di chi vive la città in tema di sicurezza. È fondamentale per l’amministrazione dare risposte celeri a chi investe in città in modo virtuoso rispetto a chi del commercio vuole trarre solo un mero beneficio economico, senza preservare le aree che lo ospitano così come, fondamentale appare la necessità di garantire la sicurezza dei cittadini e degli avventori di zone ricche di attività di intrattenimento per rendere questo binomio (commercio/sicurezza) finalmente come qualcosa di bello e no di potenzialmente pericoloso». – continua sotto –
Per il consigliere Di Palma: «Il tema della sicurezza, trascurato è sottovalutato dalla maggioranza che non ha mai preso in considerazione le varie proposte della minoranza, ricordo che circa un anno fa ho protocollato una mozione con gli amici Gianluca Golia e Luigi dello Vicario nella quale chiedevamo l’istituzione di un presidio della Polizia municipale nel fine settimana in piazza Don Diana, palazzo Rebursa, dove si riuniscono migliaia di giovani provenienti da tutto l’hinterland e molto spesso si sono verificati disordini ed atti vandalici; poteva essere una buona occasione per far sentire la presenza delle autorità e scoraggiare i facinorosi, ma la maggioranza come sempre non ha preso in considerazione nemmeno per un minuto la nostra proposta discussa in consiglio. Tre anni sono passati dall’insediamento di questa amministrazione e nulla è stato fatto in tema di sicurezza».
«La libertà economica – ha dichiarato da parte sua il sindaco Alfonso Golia – non può prevaricare le libertà della collettività, così come in nome degli affari economici non si può ledere il diritto alla salute della comunità. Noi dal primo giorno abbiamo immaginato provvedimenti equilibrati, frutto anche di lunghe concertazioni tra le parti. Oggi, riscontriamo che ci sono ancora esercizi commerciali che non rispettano questo equilibrio». «Non si può immaginare – ha continuato il primo cittadino – di fare business con locali di pochi metri quadrati e poi voler concentrare la propria attività predominante all’esterno sul suolo pubblico. E’ una visione insostenibile della città ed irrispettosa anche per imprenditori che investono in città tarando il proprio business rispetto alle loro pertinenze. La città è di tutti e va trovato un equilibrio, in alcune zone della città si è abusato di una disponibilità amministrativa infrangendo ogni tipo di regola, questo non è ammissibile. Va ribadito che ogni visione politica, correttamente, deve trovare sempre la sua applicazione nel rispetto delle norme vigenti in materia».