Il coordinamento degli allevatori bufalini casertani, in lotta contro il piano regionale per l’eradicazione a brucellosi, prende atto delle dichiarazioni di Stefano Graziano, candidato del Pd alla Camera bel plurinominale Caserta – Benevento alle prossime elezioni politiche, che il presidente Vincenzo De Luca ha dichiarato l’intenzione di incontrare le organizzazioni degli allevatori per sabato prossimo 17 settembre a Santa Lucia, nella sede della Presidenza Regionale, e che, in quella occasione, incontrerebbe una delegazione del Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino e di Sindaci dell’Area cluster.
“Se questo avverrà sarà certamente un segnale positivo per sbloccare una vertenza da troppo tempo bloccata e, dunque, saremo presenti con l’obiettivo di cogliere il miglior risultato possibile negli interessi delle istituzioni regionali, degli allevatori e del territorio”, ha dichiarato Gianni Fabbris registrando il parere dell’Assemblea degli allevatori convocatasi presso Borgo Appio per valutare la situazione e assumere le decisioni, come previsto, in ordine alla mobilitazione in corso dal titolo “#teladiamonoilacampagnaelettorale”.
Fabbris ha, anche, dato conto di contatti per avere chiarimenti sulle loro dichiarazioni con Stefano Graziano e con Giovanni Zannini che nei giorni scorsi avevano già annunciato una loro iniziativa per facilitare l’apertura di una fase di ascolto fra la Regione Campania e il Movimento degli allevatori in mobilitazione da mesi.
“Diamo atto a Zannini ed a Graziano della loro iniziativa, li ringraziamo e li incoraggiamo, ancora una volta, a proseguire nel percorso avendo a cuore un solo obiettivo: quello di instaurare le migliori condizioni per un confronto non più rinviabile e indispensabile per fare in modo che il Piano della Regione riesca, finalmente. a garantire l’efficacia dell’obiettivo di eradicare le zoonosi coniugandolo con quelli della tutela del comparto e della salute dei cittadini”, ha sostenuto Fabbris in assemblea ricevendo il mandato pieno a prendere contatti con la Presidenza della Regione per verificare le migliori condizioni per l’incontro”. Ribadisce Fabbris: “Incontro che deve avere a tema la possibilità di risolvere eventuali incomprensioni e creare le condizioni per un vero tavolo di lavoro che abbia al centro, finalmente, la svolta necessaria in senso riformatrice. Tavolo di riforma che è e rimane l’obiettivo degli allevatori del territorio e dei cittadini loro alleati e che pèotrà essere realizzata solo con il confronto fra le istituzioni e il territorio”.
Con questo convincimento e con uno spirito di ascolto agli sviluppi dei prossimi giorni, dopo una serie di contatti con la Prefettura, i sindaci e le organizzazioni coinvolte, l’Assemblea degli allevatori ha confermato la manifestazione che si avvierà il 13 settembre da Casal di Principe e che arriverà a Caserta in serata per tenere la fiaccolata prevista e per aspettare il giorno dopo l’incontro con il Prefetto. Al Prefetto la delegazione di allevatori e sindaci porrà il tema di proseguire sulla via della ricerca di soluzioni condivise chiamando in causa anche il Governo nazionale e sollecitando anche le responsabilità del prossimo Governo nazionale ad un confronto sul cambio di strategia complessivo sulle questioni delle zoonosi.