A seguito di un’indagine condotta dai militari del nucleo operativo della compagnia Carabinieri di Maddaloni, da aprile a novembre 2020, è stata accertata l’esistenza di un’intensa attività di spaccio “itinerante” sul territorio di Maddaloni e in diversi comuni delle province di Caserta e Napoli, tesa a “rifornire” giovani del posto. – continua sotto –
Stamane, nel corso di una complessa attività di polizia, i carabinieri della compagnia di Maddaloni hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare coercitiva in carcere e agli arresti domiciliari, con contestuale sequestro preventivo di beni, emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura sammaritana, nei confronti di 8 indagati per delitti di detenzione e cessione continuate di sostanze stupefacenti.
Le investigazioni hanno consentito di accertare l’esistenza di un gruppo di soggetti che “in proprio” si sarebbero approvvigionati di hashish, cocaina, crack e marijuana, acquistate nell’hinterland napoletano che avrebbero poi venduto. Fino ad oggi sono state denunciate 18 persone per detenzione per uso personale di stupefacente, sequestrati diversi quantitativi di cocaina, hashish, marijuana e crack, accertati oltre 350 episodi di spaccio di droga, arrestata una persona in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio.