Terremoto, forte scossa a Genova di magnitudo 4.1. La terra trema anche nelle Marche

di Redazione

Una scossa di magnitudo 4.1 è stata registrata alle 15.39 con epicentro a 2 chilometri da Bargagli, entroterra a 11 chilometri da Genova. Il terremoto è stato localizzato dalla sala sismica dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma. Ha avuto una profondità di 10 chilometri. La sala operativa della Protezione civile regionale sta facendo tutte le verifiche del caso ed è in contatto con il Dipartimento nazionale. – continua sotto –

Da un primissimo monitoraggio non risultano danni a edifici e persone. Sono comunque in corso tutti i contatti per gli approfondimenti. Il sisma è stato nitidamente percepito anche nel centro di Genova e in molti uffici i lavoratori sono stati fatti uscire in strada, anche gli impiegati nel palazzo della Regione Liguria. Ai piani alti degli edifici, infatti, la scossa è stata avvertita in modo molto forte e sono tremati i vetri delle finestre. La scossa è stata avvertita in particolare nell’entroterra di Genova e del Levante, a Bargagli, Davagna e Torriglia. Il movimento tellurico ha sorpreso anche i turisti della riviera di levante, da Portofino a Sestri Levante, sia quelli che si trovavano negli alberghi ai piani più alti sia chi era in spiaggia.  Anche in queste zone fortunatamente non sono stati segnalati danni.

“Al momento non mi risultato né feriti né danni, sto girando per il paese per verificare di persona”, ha confermato Sergio Casalini, sindaco di Bargagli. “Ero a casa e ho sentito una scossa fortissima, tutto ha iniziato ad oscillare e i soprammobili sono caduti – ha aggiunto – per fortuna nessun danno ma solo tanto spavento. Sono scioccato”. Casalini ha contattato subito il responsabile della protezione civile della Regione Liguria Giacomo Giampedrone prima di proseguire il sopralluogo in paese. ” I miei concittadini stanno già rientrando nelle case”, ha specificato. – continua sotto –

Le Ferrovie hanno sospeso il traffico sulla linea Genova-La Spezia per precauzione dopo la scossa di terremoto. I convogli non circolano tra Genova Brignole e Santa Margherita Ligure dopo che i sistemi informatici hanno inviato delle allerte alla centrale operativa. E’ in corso una ricognizione lungo la linea dei tecnici di Rfi per verificare che gli impianti siano a posto. Le Ferrovie hanno annunciato che la circolazione dei treni è stata sospesa anche lungo tre linee che da Genova portano a Milano, Torino e Busalla. Anche in questo caso la chiusura è a scopo precauzionale per consentire ai tecnici di fare ispezioni in loco nel tratto comune dal capoluogo a Ronco Scrivia.

MARCHE – Sempre nella giornata di oggi, due forti scosse di terremoto sono state avvertite anche ad Ascoli Piceno, nelle Marche, intorno alle 12:25. Secondo l’Ingv, la magnitudo è stata di 4.1 per la prima scossa e 3.6 per la seconda. L’epicentro a Folignano. Non sono stati segnalati danni a persone e a edifici. Quando sono state avvertite le due scosse di terremoto ad Ascoli Piceno la gente è uscita in strada. Sono uscite anche alcun scolaresche, come quelle della scuola media ‘Cantalamessa’, che si sono radunate nel campetto dell’istituto. Altre scuole invece non hanno fatto uscire gli alunni. Per le due scosse è stata sospesa la circolazione dei treni lungo la linea ferroviaria Ascoli Piceno-Porto d’Ascoli, fa sapere Trenitalia. Non ci sono convogli fermi lungo la linea. Si sta predisponendo il servizio sostituivo con autobus. In corso di approntamento una squadra di tecnici per verifiche della linea ferroviaria.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico