L’Ambito Distrettuale di Caserta dell’Ente Idrico Campano ha candidato a finanziamento sul Pnrr un parco progetti del valore di circa 50 milioni di euro per la riqualificazione ed il potenziamento delle reti idriche di adduzione principale a servizio di diversi comuni di Terra di Lavoro. Ad annunciarlo è il coordinatore del Distretto casertano dell’Eic, Anacleto Colombiano, all’indomani della partecipazione all’importante bando del Piano nazionale di ripresa e resilienza. – continua sotto –
“Un risultato storico per l’intera provincia perché, con questi interventi, potremo contrastare le perdite d’acqua e realizzare sia la digitalizzazione che il monitoraggio delle reti. Ciò è stato possibile grazie alla tempestività dell’affidamento del servizio idrico integrato, ai sensi della Legge regionale 15/2015, nell’ambito distrettuale di Caserta, al soggetto Itl SpA che sarà il gestore unico chiamato a realizzare l’intera proposta progettuale di circa 50 milioni di euro a valere sulle risorse del Pnrr”, dichiara il sindaco di San Marcellino.
“Voglio ringraziare – continua Colombiano – il presidente dell’Ente Idrico Campano Luca Mascolo, il direttore generale Vincenzo Belgiorno, il comitato esecutivo dell’Eic, in particolare i miei colleghi rappresentanti casertani Stanislao Supino e Roberto Romano, il comitato distrettuale di Caserta e tutti quelli che hanno lavorato e collaborato affinché la provincia di Caserta non rimanesse indietro”.
Il comitato esecutivo dell’Eic, tra l’altro, nella seduta dello scorso 26 ottobre, ha deliberato anche l’approvazione della forma di gestione e del preliminare di Piano del Distretto Caserta, che segue l’adozione deliberata all’unanimità dal comitato d’ambito distrettuale lo scorso 24 ottobre.