A Casal di Principe (Caserta), nel pomeriggio del 15 ottobre scorso, i carabinieri della stazione territoriale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord, su richiesta della locale Procura, diretta dal procuratore Maria Antonietta Troncone, nei confronti del 45enne D.N., del posto, ritenuto gravemente indiziato del reato di rapina aggravata dall’uso di armi e di lesioni, commessi a San Cipriano di Aversa il 7 luglio di quest’anno. – continua sotto –
Decisive per le indagini si sono rivelate, anche in questo caso, le immagini estratte dal sistema di videosorveglianza installato nei pressi del luogo in cui il rapinatore aveva avvicinato la vittima e si era impossessato del denaro, nonché la ricostruzione fornita dalla stessa vittima e la successiva individuazione fotografica dell’autore del reato.
I fotogrammi, infatti, hanno consentito di ricostruire le fasi della rapina registrando le modalità attraverso le quali l’indagato, a bordo di una Fiat 500 L di colore bianco e con tetto nero, accostatosi al margine della carreggiata scendeva dall’auto con indosso una polo di colore rosso e un bermuda, e si avvicinava alla portiera lato guida del furgone Iveco Daily, di colore blu e bianco, guidato dalla vittima, dandosi poi alla fuga dopo essersi impossessato del denaro.
L’indagato risultava già coinvolto in altre rapine commesse nei giorni successivi, con le stesse modalità, sempre nei confronti di operatori commerciali della zona dell’agro aversano.