Silvio Berlusconi ha lasciato nel pomeriggio di lunedì la sede di Fratelli d’Italia in via della Scrofa, dopo circa un’ora e mezzo di incontro con Giorgia Meloni. L’ex premier è salito in macchina nel cortile del palazzo che ospita la sede di Fdi senza rilasciare dichiarazioni alla stampa. Il leader di Forza Italia è arrivato alle 16.35 per l’incontro chiarificatore con la premier in pectore sul governo. L’ex presidente del consiglio è entrato nel Palazzo che ospita la sede del partito meloniano in auto, evitando cameraman e fotografi. Meloni ha atteso Berlusconi nel cortile della sede. – continua sotto –
Stavolta accanto a Berlusconi non c’erano Gianni Letta, come capitò nel 2014 per l’incontro al Nazareno con l’allora segretario del Pd Matteo Renzi sulle riforme, né la fedelissima Licia Ronzulli (rimasta fuori dal futuro governo per le perplessità di Fratelli d’Italia), che lo ha sempre accompagnato in tutti i colloqui decisivi. Per Forza Italia, ad attendere Berlusconi, solo Emilio Russo, giornalista dello staff del Cavaliere, neo parlamentare azzurro. Fonti del partito forzista raccontano che all’incontro era presenti solo i due leader. Si è trattato, quindi, di un faccia a faccia vero e proprio, decisivo per le trattative sul futuro governo.
L’incontro “si è svolto in un clima di unità di intenti e di massima cordialità e collaborazione. Fratelli d’Italia e Forza Italia si presenteranno uniti, con le altre forze della coalizione, alle prossime consultazioni con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e sono al lavoro per dare il più presto possibile all’Italia un Governo forte, coeso e di alto profilo che si metta subito al lavoro per affrontare le urgenze. Meloni e Berlusconi hanno fatto il punto sui dossier economici più urgenti, a partire dal caro energia, tema che, tra l’altro, sarà al centro del prossimo Consiglio europeo”. Lo riferisce una nota congiunta di Fdi e Fi.
“A volte si comporta come il padre che pretende maggior rispetto dai suoi figli politici. Berlusconi ha fondato il centrodestra e vuole che il centrodestra governi il Paese e dimostri di saperlo governare. Vedrà che l’incontro (con Giorgia Meloni ndr) andrà bene. Come accade spesso nel centrodestra i problemi si risolvono e si risolvono presto”. Lo ha detto Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, a Skytg24. Riguardo l’ipotesi di una scissione nel caso non si trovasse un accordo con la leader di Fratelli d’Italia, Occhiuto ha replicato: “Berlusconi è il padre del centrodestra, l’ha fondato lui, figuriamoci se rompe il centrodestra, non esiste”. – continua sotto –
“Se si troverà un’intesa? Sì, sicuramente. Ne sono convinto, sarà un incontro risolutivo. C’è armonia”. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, uscendo dalla sede di FdI rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano del faccia a faccia tra Meloni e Berlusconi. La Russa ha poi aggiunto di non sapere “niente” dell’incontro e di essere a via della Scrofa perché “qui esiste la sede di Fdi e la sede della Fondazione di An, e io ero alla sede della Fondazione”. “Berlusconi qui era già venuto ai tempi dell’Msi, me lo ricordo io”, ha concluso.