Gaeta, reperti archeologici nascosti in casa: denunciati marito e moglie

di Redazione

La Guardia Costiera e la Polizia di Stato hanno denunciato, in stato di libertà, un 76enne di Gaeta e sua moglie poiché ritenuti responsabili di detenzione illecita di reperti archeologici. – continua sotto –  

In particolare, la Guardia Costiera di Napoli e la Squadra Mobile della Questura di Caserta, col supporto dei Commissariati di di Gaeta e Fondi e del Nucleo Speciale d’Intervento del Comando Generale della Guardia Costiera di Roma, hanno realizzato una serie di perquisizioni domiciliari e informatiche, delegate nell’ambito di diversa indagine.

Nell’abitazione di un noto cittadino di Gaeta sono state rinvenute due anfore di particolare interesse storico. Si tratta, nella fattispecie, di manufatti risalenti a diversi secoli orsono, uno dei quali stimato addirittura come appartenente all’epoca precristiana, del valore di decine di migliaia di euro.

Alla luce di ciò, i reperti storici sono stati sottoposti a sequestro e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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