Ignazio La Russa è il nuovo presidente del Senato. E’ stato eletto con 116 voti su 186 votanti e 187 presenti. Due voti per Liliana Segre e Roberto Calderoli. Le schede bianche sono state 66. La seduta è stata sospesa per consentire alla presidente Segre di comunicare l’avvenuta elezione a La Russa, che alla ripresa ha tenuto il discorso di insediamento: “Ringrazio di cuore chi mi ha votato anche fuori dal centrodestra, sarò inflessibile nel difendere i diritti di maggioranza e opposizione”.
Applausi e standing ovation dei senatori del centrodestra al momento del raggiungimento del quorum di 104 voti. Il senatore di FdI è stato eletto superando i 115 voti di cui dispone il centrodestra, nonostante la gran parte dei senatori di Forza Italia non abbiano preso parte alla votazione. Liliana Segre, in quanto presidente provvisorio dell’Assemblea, non ha preso parte alla votazione, seguendo il precedente di Ferruccio Parri nella sesta legislatura; Pietro Nenni nella settima e Camilla Ravera nella nona.
“Congratulazioni al neo presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa. Siamo orgogliosi che i senatori abbiano eletto un patriota, un servitore dello Stato, un uomo innamorato dell’Italia e che ha sempre anteposto l’interesse nazionale a qualunque cosa. Per Fratelli d’Italia Ignazio è punto di riferimento insostituibile, un amico, un fratello, un esempio per generazioni di militanti e dirigenti. È un politico dall’intelligenza rara e dalla tenacia altrettanto introvabile. Un uomo orgoglioso della sua identità politica ma che ha sempre saputo mettere il senso delle Istituzioni al servizio di tutti gli incarichi che ha ricoperto nella sua carriera. E che siamo certi farà altrettanto bene, con autorevolezza, competenza e imparzialità, alla Presidenza del Senato”, le parole della leader di Fdi, Giorgia Meloni, dopo l’elezione di La Russa.
Camera, nessuna intesa – Non è stato invece raggiunto il quorum necessario per l’elezione del presidente nella prima votazione alla Camera dopo il primo dei tre voti previsti per oggi. Le schede bianche sono state 369, 4 voti per il leghista Riccardo Molinari, 3 per Enrico Letta. Le schede nulle sono state 10. Nessuno ha raggiunto il quorum, si procederà pertanto a una nuova votazione, con i voti fissati dal presidente provvisorio Ettore Rosato alle 14 e alle 17. Richiesta la maggioranza dei due terzi. I deputati di Fdi hanno ricevuto indicazione di votare scheda bianca alla prima chiama, si è appreso da fonti parlamentari. “L’indicazione per la prima votazione è scheda bianca”, ha detto poi all’Adnkronos Flavio Tosi (Fi), arrivando a Montecitorio.