“Confermo la posizione del leader del mio partito” Silvio Berlusconi “del mio partito e la mia personale, totalmente a favore della Nato, a favore delle relazioni transatlantiche, a favore dell’Europa e contro l’inaccettabile invasione dell’Ucraina da parte della Russia”. Così il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani, al suo arrivo a Bruxelles. La posizione “è chiara e non è in discussione”, ha aggiunto nella dichiarazione ai cronisti, prima in inglese e poi in italiano. – continua sotto –
“Conosco Antonio Tajani da molti anni. E’ un europeista convinto, un convinto sostenitore delle relazioni transatlantiche, un italiano impegnato perché il suo Paese rimanga nel cuore dell’Europa”, ha detto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, a Bruxelles a margine del prevertice del Ppe. “Sono felice che Antonio Tajani sia con noi qui oggi. La sua posizione è di una chiarezza cristallina. Lui è il ponte tra la forte posizione di Forza Italia nel Parlamento nazionale e il pilastro europeo a Bruxelles, per questo sono lieto che sia qui. E’ il garante di questo approccio proeuropeo e proatlantico”. Così il presidente del gruppo del Ppe nel Parlamento europeo e del partito Manfred Weber, a Bruxelles a margine del presummit dei Popolari. “Ne discuteremo oggi qui”, fa sapere.
“Le dichiarazioni che abbiamo sentito nei giorni scorsi non rafforzano i rapporti tra i due Paesi. Speriamo che queste dichiarazioni siano state a titolo personale e che non sia la posizione ufficiale del governo”. A dichiararlo l’ambasciatore ucraino a Roma, Yaroslav Melnyk, a proposito degli audio del senatore Silvio Berlusconi a margine della 13esima edizione del Festival della Diplomazia presso il Centro Studi Americani durante il quale è stato protagonista di un question time con gli studenti del corso di laurea in Global Governance dell’Università di Tor Vergata. “Abbiamo sentito la volontà da parte del governo (italiano, ndr) di continuare e rafforzare la cooperazione tra i due Paesi” e abbiamo ricevuto “rassicurazioni sul sostegno all’Ucraina del governo italiano”, ha proseguito l’ambasciatore, aggiungendo che “l’Ucraina è pronta a collaborare con il governo scelto dagli italiani”