Aversa (Caserta) – E’ il primo di una serie di “posti occupati” che l’associazione “ControSenso” installa in città, aderendo alla campagna di sensibilizzazione sociale “Posto Occupato” per ricordare tutte le donne a cui non è stata data l’opportunità di “occupare” un posto nel mondo, poiché vittime di violenza. – continua sotto –
Il luogo scelto ha un fortissimo impatto sul tema: il “Muro delle Bambole”, presente da cinque anni sotto la casa comunale di Aversa, in piazza Municipio, su iniziativa dell’associazione “Non Sei Sola”. E’ un simbolo della lotta contro la violenza sulle donne: ogni bambola rappresenta un corpo violato, come quello di tutte le donne vittime di abusi, che spesso vengono dimenticate.
“Il nostro obiettivo – fanno sapere i giovani dell’associazione – è proprio quello di non dimenticare queste donne, anzi si continuare a dare loro voce, ricordandole tutti i giorni, non solo il 25 novembre, giornata internazionale a loro dedicata”.
L’auspicio si “ControSenso” è che all’iniziativa possano aderire scuole, altre associazioni e privati della città di Aversa, e non solo. Questo il link per partecipare: https://postoccupato.org