Aversa (Caserta) – Presidente del consiglio comunale: sta per giungere il momento della verità. Dopo oltre due settimane di polemiche, nella mattinata di domani, su convocazione del consigliere “anziano” Alfonso Oliva di Fratelli d’Italia, sarà eletto, a meno di mancanza del numero legale che potrebbe spostare il tutto a giovedì, il sostituto del dimissionario Carmine Palmiero. – continua sotto –
Dimissioni giunte in un momento delicato con le prescrizioni della Corte dei Conti da approvare in consiglio comunale pena la dichiarazione di dissesto del comune di Aversa. Maggioranza e opposizione continuano a fare pretattica senza scoprirsi anche se la sensazione è che nessuno dei due schieramenti abbia le idee veramente chiare.
Diversi i nomi che si sono fatti in questi ultimi giorni dopo due settimane di polemiche. Nel campo della coalizione di maggioranza si è parlato di Roberto Romano e di Paolo Cesaro. Entrambi, infatti, lamentano una sorta di credito nei confronti dello schieramento di cui fanno parte. Si è anche parlato di Pasquale Fiorenzano, ma quest’ultimo ha ipotizzato di dare la poltrona ad un componente della minoranza. Minoranza, in verità, solo a livello nominale, visto che, in questo momento in consiglio, ci sono due compagini da dodici consiglieri comunali e a fare la differenza è il voto del sindaco Golia. Santulli, Gianluca Golia, Oliva e gli altri, hanno, però, declinato l’offerta ritenendo di non dover collaborare con il sindaco e la sua maggioranza.
Nell’opposizione si erano fatti i nomi di Giuseppe Stabile e di Maurizio Danzi, entrambi tramontati. Nelle ultime ore, però, pare emergere, il nome di Francesco Di Palma. Singolare la sua posizione. Da sempre nel centrodestra non si è prestato nemmeno ad andare in soccorso del sindaco Golia quando questi ne ha avuto necessità. Lo stesso di Palma, però, ha fatto da testimone di nozze del sindaco Golia ed ha con lui ottimi rapporti. Il nome sembra raccogliere sempre più consensi, anche se a smentire un coinvolgimento dell’avvocato aversano è il suo compagno di gruppo consiliare (il “Gruppo per Aversa”), Gianluca Golia, che ha dichiarato: «La situazione è ancora piuttosto ingarbugliata. Per quanto riguarda una possibile elezione di Francesco di Palma, credo di poterla escludere categoricamente. Io, lui e Luigi dello Vicario, terzo componente del nostro gruppo, ci incontreremo per decidere la linea da tenere, ma, certamente, nessuno di noi sarà della partita». – continua sotto –
Insomma, queste ultime 24 ore (forse 48 se si deciderà di arrivare alla seconda convocazione in programma per giovedì prossimo) saranno decisive per dare un volto al successore di Palmiero che si era dimesso, almeno ufficialmente, perché non era stata trovata un’unità di veduta sulle modalità di tenuta della seduta del civico consesso ce dovrà decidere sulla riapprovazione dei conti consuntivi 2017 e 2018 e del bilancio programmatico 2022-2024, così come ha prescritto la Corte dei Conti.
