Aversa (Caserta) – Pravia Srl, azienda aversana leader nel settore dell’impiantistica e delle costruzioni, ha ottenuto il “Premio Etica e Legalità” di Confindustria Caserta, attestazione che valorizza percorsi imprenditoriali particolarmente virtuosi in tema di etica, legalità e sostenibilità. – continua sotto –
“Ci dedichiamo quotidianamente ad offrire un supporto consulenziale qualificato a tutti i nostri clienti pubblici e privati, nel pieno rispetto delle normative vigenti avendo come impostazione aziendale la trasparenza e la legalità” ha commentato l’ingegner Antonio Pagliuca, direttore tecnico della Pravia Srl che ha ricevuto il premio dal comandante provinciale della Guardia di Finanza, Giuseppe Furciniti (nella foto). “Aver ottenuto questo riconoscimento – ha aggiunto Pagliuca – ci rende un esempio per le aziende del nostro territorio aversano e della Provincia di Caserta, in qualità di realtà imprenditoriale che ha condiviso e applicato i principi su esposti. Ritengo inoltre che questo riconoscimento rappresenti un rafforzamento ed un ulteriore passo verso la cultura della legalità in un momento importante di rilancio del settore dell’edilizia”.
La premiazione è frutto dell’iniziativa inserita nel progetto “Percorsi di Legalità” di Confindustria Caserta, nel corso del quale un Comitato Scientifico ha valutato le aziende che hanno partecipato a questo contest e che si sono distinte per aver intrapreso percorsi imprenditoriali virtuosi sui temi di Etica, Legalità e Sostenibilità.
Alla cerimonia di consegna dei premi, moderata dalla giornalista de “Il Mattino” Marilù Musto e introdotta dagli interventi del prefetto Giuseppe Castaldo, del presidente di Confindustria Caserta, Beniamino Schiavone, del presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Pasquale Lama, del presidente dello Spin Off universitario Grale, Antonio Pagliano, e Alessia Bausano, Area Affari Legislativi di Confindustria Nazionale, sono intervenuti il presidente di Ance Caserta, Antonio Pezone, il presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Gabriella Maria Casella, il capo della Procura di Santa Maria Capua Vetere, Carmine Renzulli, il questore Antonino Messineo, il comandante provinciale dei carabinieri, Manuel Scarso, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Giuseppe Furciniti, il presidente della Camera di Commercio, Tommaso De Simone, e il direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Raffaele Picaro.