Castel Volturno (Caserta) – “Non sosterrò mai e poi mai la candidatura a sindaco, alle prossime elezioni amministrative di Castel Volturno, di Luigi Petrella. Chi pensa che la vittoria alle nazionali di Fratelli d’Italia abbia conseguenze sulla politica locale, si sbaglia di grosso”. E’ chiaro, in una nota stampa, il presidente del comitato “Città Domizia”, Cesare Diana (nella foto), che mette già in chiaro la sua posizione rispetto alla ricandidatura di Petrella alle comunali del 2024. – continua sotto –
“Non potrà mai essere concepito, da parte mia, – afferma Diana – un primo cittadino che evita il confronto, che ha perso magicamente la voce che cercava di alzare quando sedeva tra i banchi dell’opposizione nell’amministrazione targata Dimitri Russo, che non accetta critiche e sembra essere incatenato alla sua poltrona”.
“E’ sicuramente ‘nu buono guaglione’, ma fare il sindaco – sottolinea Diana – è un’altra cosa. Sta dimostrando di non avere le caratteristiche per governare il nostro territorio, di essere una voce solitaria, isolata dagli stessi cittadini che lo hanno votato. Faccio fatica a trovare qualcuno che lo elogi, e chi lo fa non potrebbe fare altrimenti per non sputare nel piatto dove ha mangiato o sta mangiando”.
Fratelli d’Italia, nel consiglio comunale di Castel Volturno, conta, oltre al sindaco Petrella, un consigliere, Giovanni Milone, ed un assessore, Ilario Baccari. “E’ un partito – analizza Cesare Diana – che si sta riorganizzando, per così dire, senza né sede, né iscritti ed è spinto dalla sola voglia di ripartire cavalcando l’onda della vittoria nazionale. I 1400 voti conseguiti all’ultima tornata elettorale, a fronte di tre anni e mezzo di totale ‘disamministrazione’ e sbando istituzionale, hanno spinto i suoi sostenitori a tenere il profilo basso. Vorrebbero, adesso, sfruttare il momento positivo per farsi notare sul carro del vincitore, ma i castellani conoscono i loro concittadini. Ci rivedremo alle prossime elezioni, siamo già al lavoro”.
