Gricignano (Caserta) – Prima l’adesione al gruppo dei “Moderati” di Zannini al Consiglio Provinciale di Caserta, poi dopo qualche ora il chiarimento: “Aderirò al Pd se a guidarlo nel Casertano sarà l’onorevole Stefano Graziano”. Sta suscitando polemiche, anche a livello provinciale, la scelta di Vincenzo Santagata, sindaco di Gricignano, consigliere provinciale e candidato dei Dem alla Camera nel collegio uninominale di Aversa alle ultime elezioni politiche.
Già nei giorni scorsi il gruppo dirigente del Partito Democratico di Gricignano aveva preso le distanze da Santagata, comunicando che “l’unico rappresentante istituzionale del Pd in Consiglio comunale è il consigliere Carlo Munno” e sottolineando di “non riconoscere altre figure rappresentative”.
E oggi all’indirizzo di Santagata arriva un attacco durissimo dall’ex deputata Camilla Sgambato, componente della direzione nazionale Pd: “Geniale candidarlo alle elezioni politiche per il Partito Democratico!”, scrive sui social l’esponente Dem sammaritana, ricordando di aver “palesato subito, in tutte le sedi ufficiali e pubbliche, la mia contrarietà alla sua candidatura”.
In virtù dello stretto rapporto tra il presidente della Provincia, Giorgio Magliocca, e il consigliere regionale Giovanni Zannini, Sgambato ha aggiunto: “Ero certa che un esponente di maggioranza (riferito a Santagata, ndr.) del presidente Magliocca, autorevole dirigente di Forza Italia, non aveva il profilo adatto ad essere candidato per il Pd, non ne aveva mai condiviso l’impianto valoriale e non avrebbe mai e poi mai aderito al suo progetto”. Una candidatura, quella alle ultime politiche di Santagata, che secondo Sgambato “ha avuto solo l’effetto di mortificare tutta la comunità democratica”.