La Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano, ha eseguito 49 misure cautelari per associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, minacce, violenza privata, incendio, detenzione e porto illegale di armi aggravati dal metodo e dalla finalità mafiosa. – continua sotto –
L’indagine della Squadra mobile ha svelato la ricostituzione di una struttura territoriale di ‘ndrangheta, la ‘Locale di Rho’, già oggetto dell’indagine ‘Infinito’ della Dda di Milano nel 2010, da parte del promotore, condannato in via definitiva per associazione mafiosa, una volta scontata la sua pena.