Aversa (Caserta) – È il momento di dire basta. La città non può più sopportare il comportamento indecoroso della maggioranza che, malgrado la presenza di ben 10 consiglieri di opposizione, ha fatto venire meno il numero legale nella tenuta del 9 dicembre scorso che avrebbe dovuto dare un successore al presidente del consiglio comunale dimissionario Carmine Palmiero. – continua sotto –
Se i consiglieri di maggioranza tengono alla dignità della città di Aversa ed intendono davvero operare nell’interesse della cittadinanza hanno dimostrato ampiamente di non tenere nonché alla loro stessa dignità. Allora è bene che vadano a casa.
Si dimettano, così come chiesto dal consigliere Paolo Santulli che, al termine della seduta, si è espresso in maniera inequivocabile con queste parole: “Presidente mi scusi, so che è irrituale il mio intervento ma ritengo che sia indispensabile segnalare questo stato alla città di Aversa. Io mi auguro che il sindaco Golia in questa sala insieme alla sua truppa non entri più perché una vergogna quello che sta accadendo. La città è mortificata, umiliata e non si rendono conto dei danni incommensurabili che stanno facendo. Io invito pubblicamente da questi banchi il sindaco Golia a ritornare a casa e a non venire più in questa sala perché vergognoso il suo comportamento”.
All’uscita dell’aula consiliare il consigliere Santulli ha avuto occasione di imbattersi nell’assessore Di Santo, il quale gli ha riferito di aver appena protocollato le dimissioni essendogli stato imposto al fine, si pensa, di far quadrare il cerchio nella maggioranza. – continua sotto –
Al di là di questa testimonianza dell’ex parlamentare Paolo Santulli c’è da segnalare le voci di corridoio che raccontavano l’ennesimo tentativo di fare quadrare il cerchio che avrebbe effettuato il primo cittadino proponendo l’assessorato del dimissionario Di Santo a Roberto Romano, il consigliere che tiene in piedi la maggioranza, ottenendo come risposta un no e la conferma da parte dell’ex esponente del MoVimento 5 Stelle di aspirare alla presidenza del Consiglio Comunale. Queste le voci che domani sarà possibile constatare se confermate.