Fuochi d’artificio, utilizzati senza criterio da alcuni vandali, hanno gravemente danneggiato una cappella votiva dedicata a Padre Pio a Maddaloni (Caserta), nel Rione San Giovanni. A segnarlo sono stati alcuni cittadini che hanno girato le immagini a Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra. – continua sotto –
“I botti esplosi dai vandali – spiega Borrelli – hanno completamente sgretolata la struttura in mattoni e divelto il tetto. Anche la statua del Santo, rimasta in piedi, ha subito la mutilazione degli arti. E’ raccapricciante che non si abbia rispetto neanche delle opere religiose, costruite anche con le donazioni dei fedeli”.
“Fare esplodere i fuochi d’artificio a ridosso di una cappella votiva – incalza Borrelli – è una vera profanazione, priva di senso. Si agisce per il solo gusto di distruggere e arrecare danno. Ma per colpire cosa, il culto di Padre Pio? E’ il temperamento dei vandali, dei vigliacchi, che procedono come mine vaganti e riversano contro tutto e tutti le loro frustrazioni”.
“Da anni – sottolinea il deputato – chiediamo che venga regolamentato l’utilizzo dei fuochi d’artificio e si contrasti il mercato di quelli illegali. Assistiamo a un uso improprio e piratesco di uno strumento pericolosissimo di cui si fa abuso contro ogni buon senso. Si intervenga con rigore per evitare un inutile atto liberticida”.
