Parete (Caserta) – Verrà riqualificata Piazza Di Vittorio, abbandonata da sempre. Finalmente si mette mano, con lo stanziamento di circa 40mila euro, a uno degli spazi verdi più desolati del paese, che è incastonato nel popoloso quartiere intitolato al grande sindacalista e antifascista pugliese Giuseppe Di Vittorio. Con la riqualificazione, si spera che quella piccola piazza, miracolosamente scampata alla disordinata urbanizzazione confinante, diventi centro di aggregazione sociale soprattutto per bambini e anziani. – continua sotto –
Comunque, il destino delle varie piazze del paese sembra segnato sempre dalla non frequentazione dei cittadini e dalla sporadica manutenzione. Un esempio eclatante è la grande Piazza Massimo Troisi, che si trova al confine con Giugliano ed è incapsulata tra villette e palazzoni di edilizia popolare. Non si riesce proprio a farla diventare un centro vitale di aggregazione, nonostante le sensibilizzazioni e le battaglie di volenterosi cittadini del posto, ed è frequentata solo da quelli che portano a spasso i loro cani. Di sera, poi, piazza Troisi diventa pericolosa e spettrale.
Piazza Leopardi, vicino alla caserma dei carabinieri, solo d’estate conosce un po’ di movimento di persone con il chiosco in funzione che organizza balli collettivi e attira i giovani. D’inverno ritorna nella solitudine e poche volte viene ripulita da erbacce e rifiuti. La vicina Piazza Guido Rossa, invece, è ripiombata nell’anonimato dopo che una pizzeria, che l’aveva presa in gestione mettendo lì dei tavolini, ha chiuso i battenti. Rimane solo “in vita” la villetta comunale dedicata ai “Caduti sul Lavoro”, che ospita un chiosco e i giochi per i bambini. E’ l’unico spazio verde che è costantemente frequentato soprattutto perché confinante con il Comune, un supermercato e vivacizzato dalla presenza degli alunni del vicino plesso del Liceo Scientifico “Fermi”.