Sant’Arpino (Caserta) – È ormai diventato impraticabile percorrere le strade santarpinesi, colpevole del disastroso stato attuale del manto stradale è sicuramente la prolungata mancanza della manutenzione ordinaria. – continua sotto –
“È inaccettabile questa situazione – commenta l’esponente di Volt Italia, Aniello Di Santillo -. Ogni giorno, a causa del dissesto stradale, decine e decine di macchine si ritrovano con gli pneumatici squarciati o con i cerchioni rotti. Io stesso, più volte, sono stato vittima delle buche killer di cui il nostro paese è pieno”.
“L’Ente proprietario della strada – aggiunge il giovane attivista – ha l’obbligo di occuparsi della sua manutenzione, così come dispone l’articolo14 del Codice della Strada, altrimenti è suo dovere provvedere al risarcimento dei danni causati dai propri inadempimenti. La situazione finanziaria del nostro comune già è delle peggiori, se a ciò si dovesse aggiungere anche il risarcimento per i danni alle autovetture, dove andremmo a finire? Bisogna intervenire anche per non indebitarci ulteriormente”.
Intanto, le buche con la pioggia diventano sempre più delle voragini. “Quanto tempo ancora dobbiamo aspettare affinché si intervenga?”, chiede il giovane santarpinese, sottolineando: “Riparare solo superficialmente le strade, com’è stato fatto con un po’ di sabbia, non è la soluzione definitiva, dopo la prima pioggia si ripristinerà la situazione iniziale! Questa amministrazione o è sorda o è cieca. Assistiamo tutti i giorni al degrado della nostra vivibilità, che purtroppo mette a dura prova la nostra pazienza. Ci sono strade come via Volta, via Fermi, via Rinascimento che, dopo segnalazioni e segnalazioni, sono ancora al buio, o come la strada provinciale via Martiri Atellani, dove sui marciapiedi padroneggiano decine e decine di ruote. In gioco c’è la sicurezza e l’incolumità di tutti i cittadini, è necessario un intervento tempestivo per evitare ulteriori danni”.