Aversa (Caserta) – L’arrivo dell’arcivescovo Salvatore Pennacchio, Nunzio Apostolico in Polonia, che ha portato con sé una reliquia di Papa Giovanni Paolo II per offrirla alla chiesa di San Francesco ha fatto riempire la casa di Dio da una folla eccezionale il giorno di Natale. – continua sotto –
Eccezionale perché, come è consuetudine, i fedeli preferiscono ascoltare la messa di mezzanotte, cosicché le chiese che celebrano le messe mattutine sono, il più delle volte, poco affollate ma l’occasione offerta dall’arrivo di una reliquia di Papa Wojtyla ha fatto eccezione. La chiesa di San Francesco a Natale non solo era piena di cittadini aversani ma anche di gruppi di polacchi che vivono ad Aversa e nei dintorni, arrivati appositamente per onorare la reliquia del Papa polacco. Una reliquia che ora è possibile vedere ogni giorno nell’apposita collocazione realizzata da don Pasqualino De Cristofaro, rettore del complesso di San Francesco delle monache, insieme a quelle raccolte nel reliquiario realizzato dal sacerdote.Un reliquiario che rappresenta un valore aggiunto a quello che è la chiesa di San Francesco ricca di arte pittorica e architettonica che hanno consentito di classificarla come chiesa monumentale.
La maggior parte dei visitatori della chiesa si sofferma ad ammirare la sua architettura barocca e i dipinti di autori importanti presenti nella chiesa che rappresenta un vero e proprio museo non notando, probabilmente perché non sempre illuminata, la teca contenente le reliquie di tantissimi santi ottenute, come racconta don Pasqualino, in parte dalle monache di clausura che vivevano nel convento, in parte dallo stesso sacerdote come quella di Papa Wojtyla, donata dall’arcivescovo Pennacchio che fu ordinato sacerdote nel 1976 dal vescovo di Aversa Antonio Cece e che, per cinque anni, fu allievo di don Pasqualino docente del seminario aversano.
Un reliquiario che merita di essere visto e valorizzato anche da chi punta a rappresentare davvero Aversa come città d’arte e cultura. Ve lo mostriamo. IN ALTO IL VIDEO