Aversa (Caserta) – «Più leggo le dichiarazioni di esponenti dell’opposizione e più mi convinco che abbiamo di fronte una classe politica miope, che è nemica dello sviluppo e del cambiamento della città, soprattutto di quegli interventi che cambieranno per sempre la storia e la qualità della vita in quelle zone che da quando ho memoria hanno sempre visto la classe politica solo in campagna elettorale. Mi chiedo come si possa criticare un progetto che cambierà radicalmente l’area nord della città realizzando un parco, strutture universitarie e servizi su quella che oggi è un’area totalmente abbandonata». Così il sindaco Alfonso Golia risponde alle ultime considerazioni rilasciate alla stampa da Gianluca Golia dell’opposizione. – continua sotto –
«Capisco – continua il sindaco – che si debba criticare tutto per darsi un tono e che si tema la progressiva concretizzazione di una programmazione seria che ha visto le aree più fragili ed i punti di ingresso in città al centro. Penso al parco San Lorenzo, oltre a piazza Giovanni XXIII, penso a via Gramsci, viale Europa, via Salicelle solo per citare alcuni dei più significativi, agli interventi di mobilità sostenibile in corso, alla riqualificazione dei parchi e delle strade. La gente tende a dimenticare ma ci si ricorda come era via Cappuccini prima? O via Obbligatoria o via Santa Lucia o via Alifana o via Mancone? Abbiamo finalmente firmato il contratto anche per via Nobel, tutte autentiche vergogne cittadine da almeno un decennio. Potrei parlare anche delle scuole, ma rischio di fare un elenco infinito. Noi oggi abbiamo decine di progetti pronti e in cantiere, quando ci siamo insediati non c’era niente se non via Nobel ed i Sagrati delle 100 Chiese».
Il sindaco incalza: «Di cosa vogliamo discutere? Di zero programmazione decennale e di zero interventi manutentivi che hanno ridotto la città allo stato attuale? Vogliamo poi parlare della casse del comune? Ci siamo insediati ereditando un disavanzo di 19 milioni, che abbiamo affrontato e stiamo affrontando con rigore. Oggi la cassa dell’ente è in positivo ma come tutti sappiamo bisogna riequilibrare ancora in virtù degli errori di calcolo del fece a partire dall’anno 2017 e di quanto prescritto dalla Corte dei Conti».
E ancora: «C’è poi chi parla del personale del comune senza comprendere, o facendo finta di non comprendere, che per assumere ci sono vincoli finanziari da rispettare. Nonostante ciò, qualche assunzione l’abbiamo fatta e altre ne faremo nei prossimi anni. C’è poi chi critica la scelta dei dirigenti, ignorando che sono assolutamente necessari per la macchina amministrativa. Noi abbiamo sistemato varie aree e sicuramente oggi posso dire che si lavora più velocemente».
