Aversa (Caserta) – Per l’Open day in vista delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico, il personale docente e Ata del Liceo Classico e Musicale “Domenico Cirillo” di Aversa ha programmato quest’anno un doppio appuntamento (rispettivamente il 17 dicembre e il 14 gennaio). – continua sotto –
Come è ormai consuetudine in tutte le scuole, il “Cirillo”, sotto la supervisione del preside Luigi Izzo e in collaborazione con lo staff dirigenziale, ha presentato l’istituzione liceale in tutte le sue dimensioni sia alle famiglie che agli studenti della città di Aversa e dell’agro. Le porte della storica sede di via Corcioni, l’unica da quando l’ex ginnasio di piazza Cirillo è stato chiuso per inagibilità, erano state aperte a tutti gli interessati già nel pomeriggio del 17 dicembre scorso e l’apertura straordinaria si è rinnovata anche sabato 14, dalle 16 alle 19, per offrire a molti cittadini del territorio l’opportunità di visitare il Liceo con le sue aule, laboratori e palestra. A gestire le due iniziative è stata la professoressa Maria Giuseppa Simonelli, che, in rappresentanza del Liceo, da tempo si occupa delle attività di orientamento in ingresso, dando prova di saper organizzare gli “open day” virtuali degli scorsi anni.
Il programma dell’evento è stato molto denso e ben strutturato. Dopo il benvenuto nell’atrio da parte di alcuni studenti dell’Istituto, che hanno avuto il compito di accogliere i presenti, l’avvio è stato dato nell’Aula Magna “Santulli”, dove il dirigente, coadiuvato dalla vicepreside professoressa Loredana D’Auria e circondato dai numerosi professori coinvolti, ha rivolto il proprio indirizzo di saluto ai tanti partecipanti, esternando soddisfazione ed entusiasmo per una manifestazione tanto desiderata. Il dirigente scolastico Izzo ha illustrato alla platea la mission del Liceo “Cirillo”, soffermandosi sui punti più significativi dell’offerta formativa dell’Istituto. Si è poi vivamente complimentato con tutta la comunità scolastica per l’ottima riuscita delle due iniziative, che hanno come scopo precipuo quello di avvicinare le giovani generazioni a discipline che, lungi dall’essere superate nella società del terzo millennio, forniscono una formazione completa e integrata che abbraccia una vasta gamma di ambiti del sapere.
A seguire nelle diverse aule del Liceo si sono avvicendati genitori e figli, ai quali i docenti e i discenti del “Cirillo” hanno presentato dettagliatamente i vari indirizzi che ormai caratterizzano gli studi superiori dell’unico istituto classico e musicale della cittadina normanna. In primis, il percorso tradizionale, che permette agli allievi di studiare e comprendere in maniera approfondita il mondo antico attraverso la conoscenza della civiltà greco-romana, senza trascurare l’importanza delle discipline matematiche e scientifiche; l’indirizzo Internazionale Cambridge, rivolto in particolare al potenziamento dell’uso efficace della lingua inglese, che viene adoperata, sia al biennio che al triennio, anche attraverso la metodologia del Clil, ovvero lo studio di una disciplina non linguistica (Geography/Maths) in lingua straniera col fine di sviluppare in tutti competenze e conoscenze certificate per il mondo del lavoro. – continua sotto –
Invece, il corso biomedico, giunto oramai al quarto anno di vita, prevede un ampliamento nel monte ore annuale destinato alle scienze anche tramite specifici percorsi di alternanza scuola-lavoro e un’assidua esercitazione nei laboratori, di cui è stata data anche qualche dimostrazione pratica esemplificativa; il classico della comunicazione, che consente agli studenti, accanto alle discipline tradizionali (come Italiano, Latino e Greco), di continuare l’approfondimento di ben due diverse lingue europee (inglese e francese), già studiate anche alla scuola secondaria di primo grado, e di alcune discipline innovative, quali giornalismo grazie alla professionalità di un esperto esterno del settore, archeologia, linguaggi multimediali e diritto. Infine, nell’illustrazione della ricca offerta formativa del “Cirillo” ha trovato ampio spazio anche il percorso del liceo musicale, i discenti si sono esibiti in una performance artistica, dimostrando ognuno la piena padronanza nello studio del proprio strumento.
I giovani studenti hanno sottolineato più volte che le variegate e multiformi attività didattiche del Liceo aversano non si esauriscono di certo con le lezioni curriculari, che già di per sé attraversano il campo umanistico, scientifico, linguistico e artistico, ma continuano spesso anche di pomeriggio attraverso progetti (Pon/Fse-Por), volti all’arricchimento della formazione globale della personalità dei ragazzi, e con numerosi viaggi di istruzione, di carattere culturale e sportivo, che sono stati presentati con la diretta testimonianza degli alunni. Inoltre, ogni anno – è stato giustamente fatto presente agli aspiranti liceali – il “Cirillo” offre ai propri allievi la possibilità di cimentarsi in competizioni di respiro regionale, nazionale e internazionale (come Olimpiadi di filosofia, arte o matematica e Certamina di Greco e Latino), tra le quali due che da diversi anni vengono promosse dal Liceo normanno, come lo storico Certamen Ciceronianum “Prof. Giuseppe Pompella” e il premio giornalistico “Maria Elvira Virgilio”.
Grande è stata la soddisfazione delle famiglie e dei futuri iscritti, che, dopo aver ascoltato con attenzione le presentazioni del Ptof, colti dall’entusiasmo e dalla curiosità, hanno posto moltissime domande di varia natura a coloro che tutti i giorni, da un lato e dall’altro della cattedra, vivono il dinamismo delle attività del Liceo “Cirillo”, condividendone valori e sfide per il futuro.
