Aversa (Caserta) – Diniego del condono per i tributi comunali e sostituzione di Roberto Romano, eletto presidente del Consiglio comunale, nelle commissioni consiliari in cui sedeva in precedenza. Doppia convocazione per il civico consesso, il 31 gennaio e il 2 febbraio prossimi. La prima data segna anche la scadenza, dettata dalla normativa nazionale, per scegliere se aderire o meno al condono. – continua sotto –
«L’amministrazione – ha spiegato l’assessore alle Finanze, Francesca Sagliocco – ha colto la possibilità offerta dalla legge di bilancio e nei prossimi giorni proporrà al civico consesso il diniego dello stralcio parziale automatico per i crediti fino a mille euro previsto dalla finanziaria dell’anno 2023 mantenendo come da legge lo stralcio agevolato. Lo stralcio parziale automatico previsto dal Governo riguarda solo le sanzioni e gli interessi per i crediti tributari e solo gli interessi per le sanzioni amministrative, il capitale dovuto resta comunque a carico dei contribuenti».
«I motivi per i quali si è ritenuto opportuno non aderire allo stralcio automatico parziale – continua l’esponente dell’esecutivo guidato dal sindaco Alfonso Golia – sono diversi. In primo luogo, si sono voluti rispettare tutti coloro che con grande sacrifico contribuiscono regolarmente al pagamento dei tributi ed è, quindi, sembrato iniquo cancellare in automatico sanzioni ed interessi premiando coloro che fino a questo momento non hanno contribuito, soprattutto in considerazione della complessa situazione finanziaria del nostro ente che rende opportune tutte le azioni finalizzate alla tutela dei crediti dell’ente. Inoltre, i cittadini che vogliono onorare il pagamento di quanto dovuto possono comunque accedere allo stesso beneficio cogliendo l’altra opportunità che la legge di bilancio offre con la cosiddetta definizione agevolata con la quale si ottiene lo stesso sgravio degli interessi e delle sanzioni con l’impegno al pagamento del capitale anche in modo rateale, il quale in nessuna ipotesi verrebbe stralciato».
Il 2 febbraio, invece, i consiglieri comunali torneranno in aula per eleggere i sostituti di Roberto Romano nelle commissioni Elettorale, Lavori pubblici e Ambiente. – continua sotto –
Si tratterà anche di un momento di verifica della tenuta dell’attuale maggioranza “variopinta”, nella quale le fibrillazioni non mancano mai. E’ da quasi due mesi, oramai, che si attende la nomina, da parte del primo cittadino Alfonso Golia, del nuovo assessore alle Politiche sociali. Fu proprio il sindaco normanno, infatti, ad invitare Luigi Di Santo a dimettersi per far posto a Roberto Romano. Quest’ultimo, però, pretese la poltrona di presidente del Consiglio comunale che doveva andare a Marco Girone. Di conseguenza, a quest’ultimo doveva andare l’assessorato, ma questa poltrona, per il momento (e sono trascorsi due mesi) è ancora vuota.
All’ordine del giorno anche la comunicazione annuale sul controllo successivo di regolarità amministrativa anno 2021 e 2022 e l’approvazione del regolamento di disciplina del Forum dei Giovani.