Aversa, verde pubblico: aiuole migliorano con “adozioni”, ma fontane in condizioni indecenti

di Nicola Rosselli

Aversa (Caserta)Aiuole pubbliche in condizioni decisamente migliori grazie alle adozioni, mentre le tre fontane cittadine versano in condizioni indecenti, tanto da provocare l’intervento di un cittadino che ha indetto un ironico concorso anche per la loro adozione ponendo come premio un selfie con gli amministratori, sempre pronti ad autocelebrarsi sul web. Tutto questo mentre 50 detenuti della casa di detenzione di Aversa potrebbero scendere in campo per la manutenzione del verde. Al momento in attività solo 8, in attesa delle decisioni del magistrato di sorveglianza al quale è demandata l’ultima parola. – continua sotto –

IL SINDACO – A sintetizzare la situazione del verde cittadino è il sindaco Alfonso Golia.  “Senza sosta – ha dichiarato l’esponente Dem – continuiamo a prenderci cura degli spazi verdi della Città. In questi mesi abbiamo gioito dinanzi a tanta partecipazione di cittadinanza attiva, associazioni, imprenditori, che hanno aderito al progetto adotta un’aiuola. Grazie al loro contributo oltre 50 aiuole vengono curate”. “Inoltre, – ha continuato il primo cittadino normanno – ha preso corpo il progetto con i detenuti ‘Mi riscatto per il futuro’, lavori di pubblica utilità incentrati sulla cura del verde, che si inserisce nel solco della finalità rieducativa prescritta dalla nostra Costituzione. La manutenzione del verde è una priorità del nostro mandato, per questo, oltre alle azioni di partecipazione, abbiamo anche affidato a una ditta esterna alcuni interventi di cura e manutenzione del verde”. “Noi – ha concluso Golia sull’argomento – mettiamo in campo una programmazione strategica con più azioni concrete volte a migliorare sempre di più e rendere la nostra amata Aversa sempre più bella e più attrattiva. Ovviamente, la bellezza del verde passa anche per il rispetto e la cura da parte di ogni cittadino”.

“ADOTTA UNA FONTANA” – Tutt’altra musica per quanto riguarda le condizioni delle quattro fontane cittadine di piazza Vittorio Emanuele, di via San Giovanni, di piazza Trieste e Trento, proprio di fronte al suggestivo Castello Aragonese che ospita il tribunale di Napoli Nord e, infine, quella ubicata all’interno del Parco Pozzi. Queste quattro fontane sono state, in questi quattro anni di amministrazione Golia da selfie di diversi amministratori, in particolare del sindaco Golia, dell’assessore all’Ambiente Elena Caterino e dell’attuale presidente del Consiglio comunale Roberto Romano. Qualche giorno dopo i selfie, però, la condizione delle tre fontane tornava ad essere di estremo degrado. Una situazione che ha acceso l’arguzia e l’ironia di un cittadino molto attivo, il poliziotto Paolo di Grazia, che ha lanciato un concorso ironico dal titolo: “Adotta una fontana e fai felice la città”. Di Grazia ha affisso l’annuncio relativo al falso concorso vicino alle tre fontane, affermando: “Per il concorso sono ammesse anche le adozioni congiunte, per premio ci sono vari selfie da fare con i nostri amministratori. Per la fontana di Piazza Vittorio Emanuele ben 5 selfie con il sindaco, per quella di Piazza Trieste e Trento 4 selfie con l’assessore al verde pubblico, per quella di via San Giovanni 3 selfie con il neo presidente del consiglio comunale mentre per quella del parco Pozzi un selfie a piacere a scelta. Da precisare che quella del complesso della Maddalena è fuori concorso, tuttavia in caso di adozione il selfie verrà fatto con tutta la giunta comunale”.

Una trovata che ha raccolto molti commenti soprattutto sul web da parte di quanti hanno trovato geniale e simpatica la forma di critica ad una classe politica pronta a cavalcare l’onda e ad intestarsi meriti, a volte senza nemmeno aver mosso un dito, soprattutto per apparire sui social. Per poi voltare pagina un istante dopo, dimenticando tutto. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA

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